Nefrologia, «Buona sanità» a Polla: 90enne gravissima salvata in extremis
| di Marianna ValloneSalvata in extremis all’ospedale di Polla nel reparto di Nefrologia. Un’anziana donna di 90 anni è giunta da un altro ospedale con un’insufficienza renale acutissima, con un forte aumento della concentrazione di potassio nel sangue e a cuore morente.
Malgrado le condizioni disperate della paziente, il medico del reparto di Nefrologia, il dottor Buono, insieme all’infermiere Di Candia, hanno deciso di sottoporla al trattamento dialitico impiantandole un catetere venoso in atrio destro. Nonostante la donna non fosse collaborativa, l’intervento è riuscito perfettamente.
Terminato il trattamento, la novantenne è stata dializzata per altri dieci giorni fino a una ripresa rapida e a un netto miglioramento delle condizioni generali, tanto da essere dimessa completamente guarita.
«Il reparto di Nefrologia dell’ospedale di Polla, da sempre uno dei reparti migliori dell’ospedale, è abituato a interventi di questo tipo. – spiegano dal nosocomio – Da anni vi si applicano tecnologie e metodiche fra le più avanzate. Il prossimo mese di aprile il dottor Buono, infatti, sarà a Praga per discutere di un intervento chirurgico da lui effettuato e ritenuto interessante dalla società internazionale degli accessi vascolari».
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