Cilentana, disastro senza fine: servono 16 pali per sostenere il viadotto che crolla

E’ un incubo che pare non terminare mai quello della strada provinciale 430 conosciuta con il nome di Cilentana. La superstrada che attraversa tutto il Cilento è finita sulle pagine di cronaca perchè è sbarrata da oltre un anno. Il traffico è interdetto a causa di una frana e del cedimento dei piloni del viadotto. Queste le due situazioni più problematiche che hanno fatto scattare la chiusura creando non pochi disagi al turismo, alla sicurezza e alla sanità dell’intero comprensorio. Tra gli svincoli di Agropoli e Prignano Cilento non si passa e il percorso disegnato sulla collina che sovrasta l’arteria, è in pericolo. La strada 45 presenta buche ed è testimone di lunghe code. Intanto sulla Cilentana sono partiti i lavori grazie all’interno della Provincia di Salerno e dell’assessore ai Lavori Pubblici Attilio Pierro. Dovranno essere posizionati altri 16 pilastri per sostenere il viadotto che sta crollando insieme al terreno della collina. Chi lavora sta cercando in questi giorni di mettere in sicurezza il ponte. Una volta terminato questo intervento i tecnici provvederanno a riasfaltare quel tratto di strada per consentire il passaggio delle automobili almeno ad un senso unico  di marcia alternato da semaforo. Serve però maggiore stabilità ai piloni. Alla fine del mese di giugno – fanno sapere da palazzo Sant’Agostino – si effettueranno altre prove di carico sulla struttura. I lavori sono stati avviati grazie al finanziamento della Regione Campania.

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