Vallo della Lucania: all’opposizione risponde la maggioranza

“Abbiamo letto, con attenzione e scrupolo, il documento denominato “Replica al comunicato stampa del Sindaco”, desumendone, che in sostanza si tratta di un discorso elettorale prolisso, inconcludente, confuso e pronunciato con enfasi, praticamente: uno sproloquio pervaso di inesattezze, rancore e squallidi attacchi personali.

Il capogruppo di minoranza Emilio Romaniello avrà anche chiesto la convocazione del consiglio comunale del 20 agosto scorso sul tema dell’ufficio postale a Pattano, ma sono stati il sindaco e l’amministrazione in carica a lavorare quotidianamente al problema, sin dai primi giorni dell’insediamento, come dimostrato:

1) dalle comunicazioni a Poste Italiane inoltrate dal sindaco in data 17/6/2011, 26/7/2012, 31/7/2012;

2) dai frequenti e continui colloqui telefonici tra il sindaco e i dirigenti della filiale Poste Italiane di Sala Consilina;

3) dalla partecipazione ed adesione alle iniziative di protesta decise dai sindaci del territorio a Pollica in data 28/3/2012 e a Gioi il 20/7/2012;

4) dal lavoro di studio e di ricerca che ha portato, tra l’altro, alla stesura della delibera approvata dal consiglio del 20 agosto 2012.

In sede di consiglio comunale, in merito alla nomina del vice-segretario (terzo punto all’ordine del giorno), un consigliere di minoranza ha, invece, letto decine di pagine, contenenti inappropriati richiami a leggi e sentenze; ha così dimostrato un ben diverso interesse rispetto alla problematica della soppressione dell’ufficio postale di Pattano, per la quale “Grande Vallo”, comunque, non ha proposto nessuna “Grande” soluzione!

Evidentemente, il tempo e l’interesse dedicato dalla minoranza alla questione del vice-segretario sono stati di gran lunga superiori.

Gli atteggiamenti e i comportamenti della minoranza sono incomprensibili e paradossali, come sostenuto nel precedente comunicato del sindaco.

Quali selezioni di personale interno all’amministrazione, quali studi e ricerche di diritto amministrativo sono state mai compiute dalla precedente amministrazione Cobellis-Romaniello? Noi non ne conosciamo e agli atti non ne risultano.

Come dimenticare che l’ufficio postale di Angellara è stato chiuso nell’assordante silenzio della gestione Cobellis-Romaniello!

Agli atti risultano, invece, le “oculate” scelte fatte da Emilio Romaniello, assessore al bilancio dal lontano 1996 al 2011, che ci hanno consegnato un saldo finanziario negativo sul patto di stabilità interno pari a 4.137.000,00 euro (monitoraggio ministeriale al 30 giugno 2011).

Sicuramente non abbiamo dato seguito ai comportamenti deleteri che ci hanno condotto alla situazione ereditata, procedendo ad un’opera di risanamento dei conti e lotta all’evasione senza precedenti grazie anche all’abnegazione dell’assessore Pietro Miraldi.

L’obiettivo della minoranza, purtroppo, è sempre lo stesso: porre in essere un’opposizione preconcetta e distruttiva.

Non intendiamo assolutamente raccogliere le provocazioni di chi non ha ancora digerito il responso delle urne ma, come abbiamo concretamente fatto sinora, raccoglieremo dalla minoranza e soprattutto dalla popolazione soltanto indicazioni e proposte reali, leali ed utili ad una buona gestione della città.

Il gruppo “LeAli per Vallo” dal maggio 2011, amministrando nell’interesse e con tutti i cittadini, nessuno escluso, ha voltato pagina e lavora ad una nuova stagione, quella della rinascita amministrativa, culturale, sociale ed economica della nostra città!”

ARTICOLI CORRELATI:

Vallo della Lucania: “tuona” l’opposizione politica vallese