Viabilità del Cilento al collasso, richiesto lo stato di emergenza

Gli effetti del maltempo continuano a farsi sentire e la viabilità, in particolare, continua a risentirne. Dopo l’ultimo evento che ha costretto la chiusura della ‘Cilentana’ in entrambi i sensi di marcia la richiesta da parte della Provincia di Salerno dello stato di emergenza per calamità naturali. 

‘Cilentana’ A determinare la chiusura definitiva della ‘Cilentana’ nei pressi dell’uscita di Prignano il deterioramento dello stato di uno dei piloni del viadotto a circa 200 metri dalla frana presente da diversi mesi. Così con la chiusura contemporanea della ‘Cilentana’, della ss18 ad Ogliastro e della 267 in località Ripe Rosse, il collegamento tra Agropoli e il resto del Cilento è garantito dalla sola strada provinciale che collega Prignano ad Agropoli, ma anch’essa con vari punti critici.

Lo stato di emergenza Così la giunta provinciale, su proposta dell’assessore Attilio Pierro, ha deliberato di chiedere, mediante la Regione Campania, il riconoscimento dello stato di emergenza su tutto il territorio provinciale, per gli eventi alluvionali degli ultimi giorni, sollecitando un ampio e radicale programma di interventi, in particolare per i comuni posti a valle e a monte del fiume Sarno, Sele, Tanagro, in modo da difendere e tutelare il territorio della provincia di Salerno e per quanto riguarda la viabilità.