A Teggiano, un impianto stradale di distribuzione di carburante è stato sequestrato preventivamente per la presenza di 3.588 litri di gasolio e 2.507 litri di benzina di provenienza illecita.
L’inquiesta è iniziata a gennaio quando, in concomitanza dei blocchi stradali verificatisi a seguito della protesta degli autotrasportatori, si è verificato un rapido esaurimento delle scorte di carburanti di gran parte degli impianti di distribuzione.
In seguito al monitoraggio effettuato dalla guardia di Finanza di Sala Consilina è emerso che nel periodo in questione l’impianto sequestrato avrebbe avuto una disponibilità notevole di carburanti a differenza degli altri distributori costretti a chiudere.
Il distributore è stato dunque posto sotto sequestro perchè le indagini svolte dalle fiamme gialle avrebbero consentito di accertare la provenienza illecita dei carburanti, in quanto il gestore avrebbe utilizzato false fatture di acquisto prive anche del documento di trasporto previsto dalla normativa sulle accise.