Teggiano: sequestrato impianto di distribuzione carburanti di provenienza illecita

Più di 6000 litri di carburante, nello specifico 3.588 litri di gasolio e 2.507 litri di benzina, di provenienza illecita. Denunciati alla procura della Repubblica di Sala Consilina i due gestori dell’impianto in questione.
L’azione della guardia di finanza di Sala Consilina è il risultato di un’attività di intelligence effettuata a seguito della protesta degli autotrasportatori.

Nel mese di gennaio, infatti, l’impianto sequestrato, ha avuto disponibilità di una notevole giacenza di carburanti – oltre 7.000 litri – a differenza di altri impianti costretti alla chiusura dell’attività a causa dell’esaurimento delle scorte.

Le indagini hanno accertato la provenienza illecita dei prodotti. False le fatture di acquisto prive anche del documento di trasporto previsto dalla normativa sulle accise utilizzate dal gestore per giustificare le giacenze.

Le Fiamme Gialle, intanto, vanno avanti con le attività investigative e proseguono con ulteriori accertamenti finalizzati ad individuare la provenienza dei prodotti petroliferi sequestrati e a verificare la conformità degli stessi agli standard qualitativi imposti dalla legge.
I gestori saranno chiamati, inoltre, a rispondere anche del consumo in frode di altri 3.500 litri di gasolio, venduti ad ignari automobilisti.