Gal Casacastra, riaperti due bandi per sviluppo microimprese e patrimonio rurale
| di Lucia CarielloIl Gal Casacastra ha riaperto 2 bandi offrendo, a privati ed Enti pubblici del basso Cilento, la possibilità di usufruire di finanziamenti per la creazione e sviluppo delle microimprese (misura 312) e per lo sviluppo, la tutela e riqualificazione del patrimonio rurale (misura 323). I fondi resi disponibili sono € 352.620,01 per la prima, a cui possono rispondere le aziende, e € 272.984,31 per la seconda riservata agli Enti pubblici.
I beneficiari delle misure sono i soggetti che hanno la sede legale, amministrativa e operativa ricadente in uno dei 24 comuni dell’area GAL: Alfano, Ascea, Camerota, Celle di Bulgheria, Centola, Cuccaro Vetere, Futani, Laurito, Montano Antilia, Pisciotta, Roccagloriosa, Rofrano, San Giovanni a Piro, San Mauro la Bruca, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Ispani, Morigerati, Santa Marina, Sapri, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella e Vibonati.
La misura 312, «Sostegno alla creazione e allo sviluppo delle microimprese», mira a favorire lo sviluppo e la diversificazione dell’economia dei territori rurali, attraverso l’ampliamento ed il consolidamento del tessuto imprenditoriale locale operante nel settore extra agricolo. A tale scopo, essa incentiva, nelle aree rurali, gli investimenti di privati nel settore del turismo e dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico, mediante la riscoperta e la valorizzazione delle botteghe storiche, degli antichi mestieri, delle produzioni artistiche, nonché delle produzioni tipiche legate alle conoscenze e ai saperi del territorio.
In particolare, gli interventi ammissibili riguardano due tipologie:
– la creazione e sviluppo delle microimprese nel campo dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico locale
– la creazione e sviluppo delle microimprese nell’ambito della ricettività turistica extralberghiera e della piccola ristorazione. Beneficiari dell’intervento sono i privati.
La misura 323, «Sviluppo, tutela e riqualificazione del patrimonio rurale», ha come scopo il miglioramento e la valorizzazione delle aree rurali, da attuarsi attraverso la riqualificazione del patrimonio culturale e naturale. Nello specifico il bando prevede interventi di recupero e di riqualificazione degli elementi tipici dei paesaggi rurali e degli elementi architettonici di valenza culturale (quali ponti in pietra od in legno, abbeveratoi, mulini, fontane, elementi della religiosità locale etc.). I Beneficiari dell’intervento sono gli Enti pubblici. L’intensità dell’aiuto è pari al 100% della spesa ammissibile e l’importo massimo dell’investimento, per ogni domanda, è fissato a euro 50.000,00. Le domande, di entrambi, devono essere presentate entro e non oltre le ore 13 del 16 Settembre 2013 secondo le modalità indicate nel documento scaricabile dal sito www.galcasacastra.it.
Sono inoltre disponibili per lo sviluppo della progettualità e delle pratiche dei bandi, i consulenti degli sportelli competitività e governance del Gal. Per ulteriori informazioni è possibile contattare gli uffici del Gal allo 0974 953745 o scrivendo a competitività@galcasacstra.it e info@galcasacastra.it
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