“Le donne di Acquafredda” come nel Cilento
| di Giuseppe Conte“Alto sullo splendido Golfo di Policastro esiste un paese: Acquafredda…” queste le parole del cronista in un documentario Rai della seconda metà del secolo scorso.
Acquafredda, nel comune di Maratea, a pochi passi da Sapri, dove oggi il Cilento finisce ed inizia la costiera lucana che per pochi km si specchia nel Tirreno. Un tempo contava circa 2500 anime prima delle grandi emigrazioni nei gli anni anteriori ai ’50 del 900 ultimo scorso, 600 all’indomani degli stessi e circa 300 oggi. La situazione è simile a gran parti dei paesi della zona lucana, cilentana e del meridione in generale. Causa ne fu “il sogno di rincorrere una nuova vita” al di fuori di queste terre, ove la stessa non più garantiva la sopravvivenza ad una popolazione in costante aumento all’indomani dei grandi conflitti mondiali. E come per ironia della sorte, ad un boom demografico si contrappone un drastico calo di popolazione, lasciando semivuoti centinaia di paesi e villaggi, alcuni dei quali già di per sé poco “animati” (come i piccoli borghi del Monte della Stella). “Inanimate realtà”, conseguenza di un esodo di massa, che lasciò le mura di pietra sotto un sole cocente e da cui ormai trasudavano solo scarne speranze e sofferenze. Rincorrere “le Americhe” fu il sogno di molti; nei casi più fortunati, ad andare oltreoceano a trovar fortuna era l’intera famiglia, in altri solo la mano d’opera più redditizia, quella dell’uomo, lasciando donne e bambini nei “casolari natali”, spesso minute abitazione un tempo “presidi di allegria” con le grida di tanti fanciulli, di una tavola sempre imbandita anche se povera e con il cuore carico di voglia di vivere e di speranza, una speranza che finì con il dissolversi nell’amara realtà! Così ebbe vita un paese fatto prevalentemente di donne, quelle stesse donne che al calar del sle si recavano in riva al mare a scrutare l’orizzonte: negli occhi, hanno una speranza che non vuole morire… …Alto sullo splendido Golfo di Policastro esiste un paese: Acquafredda…
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