Rischio sismico in Campania, dalla Regione 19 mln per interventi
| di Marianna ValloneLa giunta regionale della Campania ha approvato una delibera, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Edoardo Cosenza, sulla mitigazione del rischio sismico nel territorio campano con la realizzazione di interventi, per una somma di oltre 19 milioni di euro, a edifici pubblici e privati.
Nella fattispecie «1 milione 352mila euro serviranno a finanziare le attività di microzonazione sismica, che consentono di valutare meglio la risposta del terreno in caso di evento sismico. 17 milioni 580mila euro saranno destinati ad interventi sugli edifici,di cui l’80% per gli edifici pubblici e il 20% per quelli privati, e circa 387mila per l’informatizzazione dei dati ai fini di una pianificazione del rischio sismico a scala regionale».
«La parte relativa alla mitigazione del rischio sulle strutture pubbliche sarà indirizzata prioritariamente verso gli edifici strategicamente più importanti, ossia su quelli che, dal punto di vista funzionale, assumono rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile. Come gli edifici individuati come Com, Centro operativo misto, – continua l’assessore – per il coordinamento dei servizi di emergenza a livello intercomunali. Si tratta di strutture che, naturalmente, devono essere collocate in edifici antisismici e non vulnerabili, ossia sicuri anche in caso di eventi connessi al rischio idrogeologico o ad altri eventi naturali. Pensiamo poi a consentire il consolidamento degli edifici ubicati lungo strade che rappresentano importanti vie di fuga, individuate dai piani di emergenza».
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