Euro2012, cresce l’attesa per Italia-Germania: maxi schermi nelle piazze del Cilento (FOTO)
| di Luigi MartinoE’ un dentro o fuori molto atteso, forse per un riscatto italiano, forse perchè l’avversario è quello di sempre, tra i più temuti di questo torneo. La storia parla chiaro, ma questa nazione ha bisogno di conferme e di emozioni. Facile ricondurre la mente alla semi-finale di Germania 2006, quando Grosso e Del Piero regalarono allo stivale la tanto attesa finale contro la Francia.
Nel Cilento tanti italiani dovranno guardarsi la partita accanto ai tedeschi giunti sul litorale salernitano in vacanza. Allestiti nelle piazze maxi schermi e i balconi sono tutti colorati. La Spagna è già in finale dopo aver battuto ai rigori il Portogallo, l’Italia conquistò la finale ad Euro2000 senza vincerla. L’appuntamento è per le ore 20.45 su rai uno.
La formazione e le parole di Prandelli Balzaretti terzino destro al posto di Abate, Chiellini rientra e va a sinistra; in avanti confermata la coppia Cassano-Balotelli. Sono queste le scelte di Cesare Prandelli per Italia-Germania, annunciate dal ct ai giocatori nella riunione tecnica che precede la partita.
Sensazioni positive ed emozioni forti. Così Cesare Prandelli racconta le ore che accompagnano la sua Nazionale alla semifinale dell’Europeo contro la Germania. Anche se c’é una piccola incognita sul dopo. “Ho un contratto che mi lega alla Nazionale fino al 2014 e con tutti ho un rapporto molto bello. Ho sempre detto che il campo mi manca, lasciamo finire l’Europeo e valuteremo”, ha detto il ct azzurro a RaiSport, rispondendo alla domanda se resterà sulla panchina dell’Italia comunque. “Ho buone sensazioni per stasera, siamo pronti – ha aggiunto Prandelli, nella consueta intervista pre partita per l’esclusiva Rai con la Federcalcio – E’ una partita da emozioni forti e grandi aspettative. Nonostante i problemi non rinuncio alla qualità in mezzo al campo”. La Nazionale del bel gioco rischia di essere fenomeno isolato nel calcio italiano, ma Prandelli non se ne cruccia “diciamo pochi ma buoni, e quei pochi ma buoni possono bastare per dare un messaggio. Il sentimento che nutro verso questa Italia è che finalmente ha riportato la gente a seguirla ed amarla”. Prandelli è tornato a parlare della Germania come esempio anche per l’Italia (“E’ una nazione che é riuscita a programmare il futuro, noi dobbiamo fare lo stesso”) e ha poi concluso parlando del cammino dell’Italia fino alla semifinale. “Quando è cominciata l’avventura a Coverciano, davanti a certi contrattempi abbiamo dato tutti la priorità al gruppo. Ci siamo isolati e siamo arrivati fin qui: é un risultato straordinario”.
(Foto Luigi Martino)
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