Lampadrodomia: gara tra contrade a Capaccio
| di Federico MartinoDomenica 30 giugno 2013 si disputerà la Lampadodromia, (corsa di uomini con fiaccola), ormai giunta alla nona edizione, la manifestazione ha come protagonista le contrade del Comune di Capaccio che intendono con questo evento riunirsi per rappresentare un’unica realtà e questo rappresenta uno dei motivi che animano la manifestazione. Le squadre sono composte da 7 tedofori su un percorso di 7 KM. La partenza da Capodifiume attraversando i Borghi di Rettifilo, Capaccio Scalo, Borgonuovo e per concludersi a Paestum con accensione del maestoso “tripode” per mano del tedoforo che per primo giunge al traguardo e che decreterà la vittoria della contrada per la quale partecipa.
La Lampadodromia di Capaccio non vuole essere un rito pagano, bensì un richiamo spirituale ai valori storici, culturali e tradizionali cui è legato il presente di questa vitalissima e nobile terra. Le fiaccole che rischiarano il buio della notte, nel loro viaggio, perpetuano un pò il classico fuoco dell’animo greco, quel fuoco che lievitò la grande, ineguagliabile civiltà greca, proseguendo la sua magnificenza nell’epoca medievale con la presenza del grande imperatore Federico II . Simbolicamente si vuole trasmettere un messaggio di unità nel tempo e nella storia agli abitanti di Capaccio-Paestum.
La partenza alle ore 21.00 con arrivo nell’area archeologica di Paestum seguirà la premiazione nella piazzetta Basilica col “battesimo “ della mascotte simbolo della Lampadodromia.
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