Marina di Camerota continuano i furti. Un testimone racconta
| di Federico MartinoDopo il furto ad un bar sul Lungomare di Marina di Camerota avvenuto la notte tra domenica 24 e lunedì 25 luglio ancora un altro furto segnalato il martedì successivo, questa volta ad essere rapinata una macelleria in via Bolivar. “Mi sono accorto del furto in tarda mattinata” racconta il gestore ” mi hanno portato via circa 100€ che avevo in cassa per eventuale riserva di moneta spicciola”. La situazione non è stata ancora risolta, due videocamere di sorveglianza poste sia all’esterno sia all’interno del bar rapinato lunedì riportano le immagini di due loschi individui con il volto coperto da buste di plastica. Evidentemente a conoscenza delle videocamere i due rapinatori hanno preso le dovute precauzioni.
Il colpo di scena si è verificato nella notte del 26, quando un turista che alloggiava in un hotel sul Lungomare Trieste di Marina di Camerota si alza durante la notte per un bisogno fisiologico, e… sorpresa, mentre era nel bagno della sua camera con la finestra che affaccia in un vicolo interno, vede due loschi individui armeggiare vicino la saracinesca di un grosso negozio di abbigliamento . “Ero in bagno ed avevo la piccola finestra semichiusa” racconta l’uomo al giornaledelcilento ” quando ad un tratto vedo due individui in ginocchio vicino la saracinesca di un negozio che è proprio dietro l’albergo che mi ospita, noto che i due armeggiano intorno alla serratura e mi insospettisco a quel punto incuriosito dall’atteggiamento dei due resto a guardare” continua il turista alquanto scosso “ ho capito subito che stavano tentando di aprire la serratura ma, preso dal panico e spaventato non sapevo cosa fare. Il mio primo pensiero è stato di gridare ‘Al ladro’ ma poi devo confessare che ho avuto paura, i due dopo il tentativo al negozio di abbigliamento hanno provato con un vicino pub, che è chiuso da tempo, ma anche lì hanno desistito”. Il turista ha descritto i due individui in maniera molto chiara “ uno è alto almeno 1,80cm magro, molto magro, mentre l’altro è più basso ed è anche tarchiato, quindi di corporatura robusta. Indossavano jeans e maglietta a maniche corte di carnagione chiara e capelli scuri” Ha poi dichiarato al giornaledelcilento che se dovesse vederli per strada li riconoscerebbe all’istante.
Sperando che le forze dell’ordine indaghino su questa faccenda abbiamo ascoltato anche alcuni esercenti che si dichiarano pronti ad assumere guardie private per fermare quest’ondata di furti che sta imperversando nella tranquilla cittadina cilentana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
©Riproduzione riservata