A Capaccio Paestum sono i 6 candidati a sindaco
| di Marco SantangeloAnche il Comune di Capaccio-Paestum si prepara alle prossime elezioni amministrative previste per l’11 giugno. A quanto pare, i candidati che si preparano ad impugnare le redini dell’amministrazione sono sei. Un numero notevole, che divide gli elettori e rende particolarmente difficile ogni previsione. A differenza di Agropoli, dove il sindaco Franco Alfieri ha deciso di non ricandidarsi, a Capaccio il sindaco Italo Voza vuole rinnovare il mandato e preparasi ad un nuovo quinquennio da primo cittadino della città dei templi. Ma vediamo chi sono i candidati
Italo Voza Attuale sindaco di Capaccio-Paestum in carica dalla primavera del 2012, eletto con quasi il 70 per cento dei consensi. Voza è stato eletto con una lista civica appoggiata da uomini del Pdl, come l’ex governatore della regione Campania Stefano Caldoro e politica passati poi a Fdi. L’anno successivo alle elezioni, Voza decise di rientrare nelle fila del Partito democratico in seguito alla linea renziana che il partito nazionale stava ormai assumendo. Voza, tra l’altro si era già tesserato una volta al Pd nel lontano 2008. A sostenere Voza ci sarà infatti il Partito democratico assieme alle liste civiche ‘Futura’, ‘Cittadini per Capaccio-Paestum’ e ‘Gruppo Civico Tre Torri’.
Franco Sica Faceva parte delle liste civiche che sostenevano Voza nelle amministrative del 2012. Ma l’unità politica si è rotta e Sica spiega di essersi voluto distaccare personalmente da Voza vista la sua volontà di inserire l’attuale lista civica nei ranghi del Partito democratico, che dovrebbe dunque partecipare alle amministrative 2017. Sica si è occupato della gestione dell’assessorato alla scuola e allo sport. Con lui le liste civiche ‘La Città che vorrei’, ‘Venti di Cambiamento’ e ‘Uniti per Capaccio Paestum’
Nicola Ragni Anche lui era candidato nelle liste civiche che sostengano Italo Voza. Scontento e deluso di come è stata amministrata Capaccio e delle posizione assunte dal sindaco Ragni ha deciso di allontanarsi e puntare egli stesso alla carica di primo cittadino, dopo essere stato per tutta la durata del mandato di Voza assessore ai lavori pubblici. A sostenere Ragni sono le liste civiche ‘Ricominciare Liberi’, ‘La Strada Giusta’ e ‘Altra Città’.
Angelo Quaglia Ex amministrare degli anni ’80. Si prepara alle elezioni con la lista ‘Movimento Popolare Svolta Civica’ con la frase: «Voglio un paese nel quale la dignità degli umili conti più della ricchezza dei potenti».
Antonio Bernardi E’ invece il candidato del Movimento 5 Stelle di Capaccio-Paestum. Il candidato più giovane della provincia di Salerno e forse d’Italia. Ventenne studente universitario di Giurisprudenza. Domani 29 aprile Bernardi inaugurerà la sede elettorale assieme al portavoce del M5s alla Camera dei deputati Angelo Tofalo, al portavoce in parlamento europeo Isabella Adinolfi, al portavoce in regione Campania Michele Cammarano e ai portavoce di Vallo della Lucania Miraldi e Chirico.
Franco Palumbo E’ attualmente il sindaco di Giungano per il terzo mandato consecutivo. Durante il consiglio comunale di Giungano, lo scorso lunedì 24, è stata decisa la sua decadenza da sindaco di Giungano. Ed ora a guidare il Comune fino alle prossime elezioni è il suo vice sindaco Giuseppe Orlotti. I consiglieri di minoranza hanno accusato Palumbo di imbroglio amministrativo organizzato, attraverso il quale Palumbo avrebbe potuto candidarsi a sindaco di Capaccio senza dimettersi, cosa che un sindaco non può fare.
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