Policastro, una strada romana antichissima coperta da un centro cardiologico

Risale al 194 a.C. la colonia marittima del Buxentum, insieme a Volturno, Literno, Pozzuoli e Salerno. Siamo a Policastro e dell’antica città purtroppo sono rimaste poche tracce.

Strada romana sepolta E’ ancora visibile un esempio di strada romana in basolato, purtroppo completamente sconvolta dalla costruzione delle vicina struttura sanitaria. La strada è stata costruita con la tecnica a schiena d’asino per permettere il drenaggio dell’acqua. La sistemazione delle scarpate laterali ha permesso di ritrovare tracce di una strada, un probabile ambitus, delimitata da due blocchi di pietra per contenimento. Qui è stata individuata una sistemazione idrica data da una cabaletta a sezione rettangolare di probabile epoca imperiale utilizzata per il drenaggio delle acque. Ad ovest di tale struttura invece, la sequenza stratigrafica ha individuato un setto murario in laterizi pertinente ad un piastrino. Una cabaletta in tubuli di laterizio a sezione circolare corre al di sotto di tali sistemazioni. Probabilmente si tratta di una struttura posta all’incrocio tra le due strade, forse una fontana o tracce di una taverna.

Nuovi ritrovamenti Sembrerebbe però che ci siano dei nuovi ritrovamenti di epoca romana poco distanti dal sito e che siano iniziati i lavori con il parere positivo della Soprintendenza di Salerno.

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