Sanza, cane ucciso con un colpo di fucile al volto

Un cane setter di nome Flora è stato ucciso con un colpo di fucile al volto nella proprietà di una giovane volontaria di Sanza. E’ stata la stessa, di rientro dal lavoro, intorno alle 21:30 a trovare il cane in una pozza di sangue. «Solitamente era sempre la prima a venirmi incontro, questo mi ha insospettito», ha spiegato Rossella Buono. Poi la scoperta e la corsa dal veterinario. Inutili i tentativi. Il fatto è avvenuto a Sanza martedì. E’ l’ennesimo episodio che si registra nella cittadina a confine tra Cilento e Vallo di Diano. 

«Ho chiesto più volte aiuto ma nessuna risposta», spiega la volontaria che denuncia il totale disinteresse da parte dell’amministrazione comunale. Sola e con le sue sole forze economiche – e di chi l’aiuta – Rossella ospita una trentina di cani nelle sue proprietà, li sottrae da una morte sicura e se ne prende cura. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri della stazione di Sanza che sono giunti sul posto per i rilievi. Intanto il corpo di Flora è stato trasferito all’Istituto Zooprofilattico di Napoli per l’autopsia ufficiale e per risalite all’arma con la quale Flora è stata colpita. 

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