Treni regionali affollati e servizi inadeguati, Cittadinanzattiva lancia sos ai sindaci del basso Cilento

«Oltre al treno regionale Minuetto diretto a Salerno, in partenza dalla stazione di Sapri alle ore 10.10, che, nella tratta da Agropoli – Salerno, si riempie a dismisura a causa della limitata disponibilità di posti, turisti e pendolari riferiscono delle gravi condizioni in cui viaggiano alcuni regionali serali, convogli che in concomitanza del fine settimana offrono servizi inadeguati: centinaia di persone costrette a stare in piedi per più di due ore, con grandi difficoltà finanche a servirsi di un bagno». A rendere note le lagnanze di pensolari e turisti è Cittadinanzattiva con una lettera inviata ai sindaci dei Comuni del basso Cilento, tra cui Sapri, Vibonati, Ispani, Santa Marina, Torre Orsaia, Celle di Bulgheria, Centola/Palinuro, Ascea, Pisciotta, Roccagloriosa, San Giovanni a Piro,  Morigerati, Caselle in Pittari, Torraca, ma anche al presidente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. «Abbiamo potuto appurare tali situazioni – scrivono – sul “Minuetto” lo scorso 7 luglio e sul 34523 Napoli-Cosenza delle 19.23 venerdì 25 luglio 2014». «Trattandosi di servizi finanziati a livello regionale – scrive ancora Cittadinanzattiva nella lettera – invitiamo i sindaci dei territori interessati ad intervenire presso le Sedi preposte, per porre fine a situazioni di disagio che, oltre a creare inutili sofferenze agli utenti, rischiano di produrre danni d’immagine ad un territorio che ha necessità di avere servizi adeguati anche per rafforzare l’economia turistica».

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