Il Cilento vince l’Oscar Green nazionale con l’azienda Vannulo

Teresa Palmieri in prima fila, la terza da sinistra

Ha affrontato la competizione regionale, vincendola e poi ha cavalcato il palcoscenico nazionale aggiudicandosi il primo premio. E’ l’azienda Vannulo di Capaccio, il noto punto di vendita diretta di prodotti di bufala.
Oggi può vantare di essere la prima azienda riconosciuta in Italia, modello del made in Italy, progetto d’impresa che vince e non teme concorrenti. Nell’affollatissimo appuntamento del Circo Massimo, a Roma, in occasione del più grande mercato di vendita diretta dei prodotti agricoli italiani, dove si è celebrata la finalissima di Oscar Green, il premio alle idee geniali del paese in agricoltura, promosso da Coldiretti, l’azienda Vannulo ha conquistato il primo gradino del podio regalando al Cilento una occasione di valore e di visibilità. Ha vinto la qualità, l’onestà della produzione, la tradizione che sa innovarsi senza perdere d’identità. Ha vinto la caparbietà di una giovane imprenditrice, Teresa Palmieri, cilentana doc, che guida ed indirizza il noto marchio Vannulo, introducendo in azienda tecnologia con il sistema Ums e bellezza con una tenuta museo e la griffe sui prodotti di concia di bufala. Un forte tributo di riconocimenti ed applausi è stato riservato alla concorrente che ha affontato tutti i passaggi di un concorso che parte dal territorio e arriva a fare sfidare le eccellenze italiane. Senza temerle l’azienda Vannulo le ha affrontate e le ha vinte.

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