A Policastro ritorna ‘In viaggio con Francesco’
| di Biagio CafaroL’associazione ‘Artisti per caso’ ha il piacere di annunciare la riedizione della rappresentazione ‘ In viaggio con Francesco ‘ già edita nel 2008. Quest’anno si inserisce nei festeggiamenti in onore di San Francesco, patrono di Policastro, e si terrà presso il largo delle Vittorie, il 2 ottobre alle ore 20, 30 circa. Gli interpreti sono più di venti, la regia è di Michela Prota e l’ingresso è libero.
Quello messo in scena non è solo il racconto della storia del poverello di Assisi, ma la rappresentazione della povertà nella quale si trova Alfio, che ha perso le sue vere ricchezze, incontrando nel suo viaggio verso Assisi un personaggio ‘speciale’ che man mano che il dialogo si dipana, si farà conoscere e porterà la soluzione ai profondi problemi esistenziali che non sono solo di Alfio, ma dell’uomo del nostro tempo.
Il racconto è un alternarsi di scene tra la storia e il moderno che non stanca gli occhi dello spettatore, che viene portato di volta in volta in uno spaccato della vita dei protagonisti. Assistiamo al contorcersi del corpo di Francesco nel momento delle stimmate, che vengono accettate con amore ‘durante una dolce notte settembrina’ sul monte Verna. Alfio si meraviglia, si stupisce, ed alla fine anche lui seguirà Francesco nel messaggio ancora attuale nonostante siano passati diversi secoli. Parlare con gli animali, con la natura, diventa parlare con Dio. Anche la Chiesa, in tutta la maestosità dei costumi fastosi, accoglie il poverello di Assisi, riconoscendo in lui la figura di Cristo. Sorella povertà di allora è la stessa di oggi, la povertà che oggi non è solo mancanza di viveri, ma è la povertà dei valori, che attanaglia anche colui che in apparenza ha tutto. I lebbrosi accolgono Francesco e li bacia senza paura di essere contaminato, offre loro una medicina che è la stessa di ogni tempo: l’amore di Cristo.
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