Policastro, bonificata discarica abusiva di cemento e amianto lungo fiume Bussento
| di Marianna ValloneBonificata la discarica di cemento e amianto abbandonato a pochi metri dal fiume Bussento, in località Pantana a Policastro. Lo fa sapere a mezzo stampa l’associazione ambientalista Fare Verde Cilento che aveva inviato un’esposto all’amministrazione comunale a fine maggio 2013.
«Il comune di Santa Marina – fa sapere Fare Verde – già tempo fa rispose tempestivamente ad un’altra segnalazione per la presenza di amianto abbandonato vicino all’isola ecologica, eliminando il pericoloso rifiuto. Infatti, spetta al Comune il controllo del territorio e l’accertamento degli abusi in materia ambientale, ma spesso questi accertamenti di abusi vengono purtroppo dimenticati. Queste bonifiche dimostrano che se vi è una volontà politica i problemi vengono risolti prontamente. Fare Verde nell’esposto aveva allegato foto e la mappa del sito, in quanto l’amianto risultava abbandonato in un boschetto sulla riva del fiume Bussento e quindi difficilmente rintracciabile».
«La bonifica iniziata da poco risulta già in uno stato avanzato – continua – Anzi, l’amministrazione, dimostrando di essere sensibile al problema amianto, presente nel territorio sia abbandonato che negli edifici in varie forme e usi, ha distribuito alla cittadinanza un manifestino a firma dell’assessore all’ambiente Giovanni Tancredi, in cui si invita a informare l’amministrazione della presenza di amianto, ovunque si trovi. Sarà così fornita una mappatura sul territorio di questo pericoloso materiale».
«L’assessore Tancredi ha tenuto altresì ad informarci – conclude Fare Verde – di aver formulato una convenzione con le imprese competenti per abbattere i costi di smaltimento dell’amianto che, come è noto, viene portato con le dovute precauzioni in Germania. Crediamo che questa iniziativa meriti di essere riprese anche da tutti i comuni cilentani, dove purtroppo si registra l’abbandono, sia per ignoranza che per negligenza, di materiale di amianto ovunque nel territorio».
©
©Riproduzione riservata