Segretario provinciale Pd, i Gd: «Si sa chi vincerà»
| di Biagio CafaroLe elezioni del nuovo segretario provinciale del Partito democratico sta creando non poche polemiche in provincia di Salerno in merito alle denunce lanciate da Annunziata e Pedace sullo svolgimento dei congressi, financo il ritiro della candidatura dei due.
I Giovani democratici provinciali hanno firmato un documento per esprimere solidarietà a Vincenzo Pedace in relazione ai fatti che stanno accadendo nel congresso del Pd: «Abbiamo aderito all’organizzazione giovanile del Partito democratico perché convinti della necessità di riportare entusiasmo e di riavvicinare al centrosinistra i tanti giovani che non si riconoscono più nel partito. Giovani spesso eletti negli organismi universitari o nei territori. Volevamo coinvolgere anche un’intera generazione che spesso viene dimenticata nelle scelte politiche».
«Sintesi di questo nostro agire – continuano i Gd – è stata la candidatura a segretario provinciale del Pd di Vincenzo Pedace, fino a pochi giorni fa nostro segretario dei Gd salernitani. La novità di questa candidatura, non solo generazionale, è stata rappresentata pure dalla sua volontà di affrontare il percorso congressuale lasciando il ruolo che ricopriva nella giovanile. Si è trattato di un chiaro segnale di discontinuità con la classe dirigente attuale». «Quest’ondata di aria fresca – spiegano i Gd attraverso il documento – però si è subito scontrata con le solite logiche che governano il Pd, specie in vista degli appuntamenti congressuali. Tutto ciò non può che demolire la sostanza “dell’essere giovani”. Ciò che è stato fatto a Vincenzo Pedace è stato fatto anche a tutti noi e a tutti quei giovani che, in un modo o in un altro, nonostante la crisi ideologica e morale, si sono impegnati con passione in battaglie per il territorio, la legalità e la democrazia laddove spesso il Pd dei “grandi” è stato latitante».
«Impedire una leale e regolare competizione ad un giovane, spingendolo finanche a ritirare la candidatura, è un fatto di assoluta gravità – si legge nel documento – In un partito con una così precaria agibilità democratica, sempre chiuso nelle sue stanze, perché mai i giovani dovrebbero ancora impegnare il proprio tempo e le proprie (poche) risorse partecipando anche alle primarie per la scelta del segretario nazionale? Che senso avrebbe?
Oggi a Salerno non possiamo più dire “vinca il migliore”. Si sa chi vincerà. Ma non è detto che sarà davvero il migliore».
Di seguito i firmatari del documento:
Maddalena Anna Chirico
Direzione nazionale Giovani democratici
Antonio Vassallo
Assessore Comune di Pollica
Carmine G. Parisi
Segretario Gd UniSa
Vito Iuzzolino
Segretario Gd San Gregorio Magno
Anna Raviele
Membro Commissione provinciale Congresso Pd Salerno
Marco Pastore
Assessore Gd del Comune di San Mango Piemonte
Marzia Fasano
Direttivo Pd Vietri sul Mare
Domenico Chirico
Segretario Gd Teggiano
Luca Casciano
Run Salerno
Giacomo Tortoriello
Segretario Gd Romagnano al Monte
Antonio Morriello
Direzione regionale Gd Campania
Alfonso D’Arienzo
Segretario Gd Vietri sul Mare
Marilina Di Napoli
Delegata nazionale Run Salerno
Cristiano Campitelli
Segretario Gd Bellosguardo
Raffaele Bassi
Direttore circolo Ecodem Salerno
Vincenzo Sansone
Già consigliere di amministrazione Unisa
Gennaro Quaranta
Segretario Gd Castel San Giorgio
Andrea Marino
Direttivo Pd Pellezzano
Mariangela Lepore
Run Salerno
Alessio Cairone
Segretario Gd Battipaglia
Despina Diakanthos
Commissione tesseramento Gd Salerno
©Riproduzione riservata