Marina di Camerota, vandali imbrattano grotta della ‘Serratura’
| di Luigi MartinoCenno storico Marina di Camerota è nota ai paleontologi per le interessanti grotte sparse per tutto il suo territorio, nella maggior parte delle quali, a partire dagli anni ’50 del 1900, sono stati fatti importanti ritrovamenti archeologici, risalenti principalmente all’età della pietra. A cominciare dal confine con Palinuro, lungo la cosiddetta Cala del Cefalo si ritrovano grotte che fino all’epoca delle scoperte erano abitate da pastori con le famiglie: tra di esse, sono da menzionare la Grotta del Pesce, quella dell’Autaro e quella Caprara (quest’ultima, oggigiorno, ospita una famosa discoteca).
Il gesto La grotta in questione, presa di mira da ignoti, è denominata dagli esperti come la grotta della ‘Serratura’. Il nome deriva proprio dalla forma particolare che ha assunto la roccia per via della natura carsica del suolo soprastante in tutti questi anni. I vandali hanno pensato bene di esporre e rendere pubbliche le proprie opinioni o idee politiche, a riguardo dell’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, dipigendo la parete rocciosa probabilmente con una comune bomboletta spray di colore bianco. Alcune di queste grotte sono raggiungibili solo ed esclusivamente via mare, quindi meno esposte al rischio di subire incurie da parte di qualsiasi individuo che abbia strane idee. Ahinoi, però, quella della Serratura è situata sulla spiaggia di Lentiscelle, a pochi passi dal cimitero del paese, quindi raggiungibile da qualsiasi cittadino in breve tempo.
La grotta, durante questo inverno, aveva visto franare dei massi dalla montagna che la sovrasta ed era stata recintata visto il pericolo crollo.
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