Centrale termoelettrica a Montesano, il no alla realizzazione di Pica e Valiante
| di Vincenzo Di SantoLa commissione ambiente della regione Campania si riunirà martedì 7 maggio alle ore 11.00 per l’audizione – sollecitata dai consiglieri regionali Gianfranco Valiante e Donato Pica – dell’assessore regionale Giovanni Romano, relativamente alla realizzazione della centrale termoelettrica di Montesano sulla Marcellana.
L’impianto dovrebbe sorgere in pieno centro su una superficie di 70mila mq per la trasformazione della corrente da 380mila Kw/h a bassa tensione. La realizzazione è oggetto di grandissime contestazioni. «È dal 2011 che i cittadini, gli studenti, le associazioni i comitati di Montesano sulla Marcellana, le popolazioni ed i sindaci dei comuni del Vallo di Diano lottano contro la costruzione della centrale elettrica – ricorda Gianfranco Valiante –. Tante le manifestazioni di protesta culminate nella affollatissima e partecipata giornata del 16 marzo scorzo in cui fece sentire alto il suo dissenso finanche il vescovo della diocesi di Teggiano – Policastro Antonio De Luca. «Sono state avanzate molte perplessità – prosegue Valiante – circa le reali intenzioni e la documentazione prodotta dalla “Terna”, l’azienda esecutrice. Vogliamo pertanto fugare ogni dubbio anche relativamente alla eventuale nocività dell’impianto. Insieme al collega Donato Pica abbiamo promosso questo incontro alla presenza del sindaco di Montesano Sulla Marcellana Fiore Volentino, del presidente della comunità montana Raffaele Accetta, dei rappresentanti del comitato “Nessun dorma” di Montesano. Ci auguriamo che l’assessore Romano, in commissione ambiente, possa finalmente chiarire ogni aspetto che porti a scongiurare la costruzione dell’impianto. Noi siamo per realizzare in quell’area , in pieno centro di Montesano Scalo, spazi di aggregazione e strutture sportive per i giovani, non una centrale termoelettrica».
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