Yele: operai in agitazione, sospesa la raccolta rifiuti ad Ascea
| di Biagio CafaroContinuano le criticità nel comparto rifiuti del territorio cilentano. Dopo Centola, sono gli operai della Yele di Ascea e Moio della Civitella a muoversi. Ad Ascea «in particolar modo soffrono maggiormente – si legge nella missiva inviata dal sindacato Fast Conf al comune, alla provincia e alla Yele – di questa situazione di disagio e precarietà i lavoratori addetti alla raccolta, trasporto e smaltimento dei RSU, operanti nel Comune di Ascea, vantano gli stipendi da agosto 2012 a tutt’oggi e tredicesima 2012».
Situazione che non cambia a Moio della Civitella dove «continua il cronico ritardo – si legge in un’altra lettera di diffida sempre a firma di Angelo Morinelli – dell’erogazione dello stipendio dei dipendenti della Yele impegnati ed operanti sul territorio del Comune di Moio della Civitella, gli stessi vantano a tutt’oggi gli stipendi da maggio 2012 inclusa la 14° 2012, che doveva essere erogata con lo stipendio di giugno 2012 e la 13° che doveva essere erogata a dicembre 2012».
Situazione che non si è sbloccata nonostante gli inviti del sindacato e dei lavoratori. Ad Ascea è stato proclamato lo stato di agitazione in attesa della convocazione del prefetto per discutere dei termini sindacali. Intanto è stata bloccata la raccolta dei rifiuti nel comune costiero.
©Riproduzione riservata