Tartaruga nidifica sulla spiaggia di Acciaroli
| di Biagio CafaroAnche quest’anno le tartarughe scelgono le spiagge del Cilento per deporre le uova. E’ arrivata verso le 21,30 di mercoledi’ 30 luglio sulla spiaggia grande di Acciaroli la tartaruga Caretta Caretta e ha deposto, si stima, un centinaio di uova. A scoprire il piccolo evento dei ragazzi presenti sulla spiaggia che hanno immediatamente avvertito la Capitaneria di Porto e in poco tempo sono stati effettuati gli interventi di messa in sicurezza, segnalazione e recinzione dell’area è da parte delle Vigilesse della Polizia Muncipale del Comune di Pollica e dagli ormeggiatori del Porto di Acciaroli coordinati dal Sindaco Stefano Pisani in stretta collaborazione con Gianfranco Pollaro del Centro studi ecosistemi marini e Valerio Calabrese di Legambiente Campania e direttore di Musea il Museo Vivo del Mare di Pioppi.
Ora i tecnici l’istituto Antonio Dohrn monitoreranno scientificamente la nidificazione stimando anche il numero di uova depositate sulla spiaggia di Acciaroli. Ancora una volta la tartaruga caretta caretta ha scelto il Cilento come habitat ideale per deporre le proprie uova, individuando per la prima volta la spiaggia di Acciaroli. «Un evento importante che ancora una volta premia la nostra comunità e l’intero Cilento – ha commentato Stefano Pisani, sindaco di Pollica – con Legambiente ci siamo attivati per promuovere inizative di informazione e sensibilizzazione sulla caretta caretta.Il sito, inoltre, verrà costantemente sorvegliato per tutto il periodo di incubazione, circa 60 giorni, dal personale del Comune e da volontari di Legambiente ma facciamo appello a cittadini e turisti di contattarci (sindaco@comune.pollica.sa.it o info@museovivodelmare.it) per offrire la loro disponibilità ad aiutarci a vigilare e monitare l’area per evitare ogni possibile danneggiamento che impediscano la nascita delle tartarughe. Vogliamo che questa nidificazione diventa patrimonio, partecipazione e corresponsabità e motivo di orgoglio per l’intero Cilento».
«Siamo stati di buono auspicio – ha commentato Valerio Calabrese di Legambiente Campania e direttore del Museo Vivo del Mare – infatti lo scorso 10 luglio a Pioppi abbiamo siglato tra Legambiente e Mareblu la partnership che permetterà di realizzare un nuovo allestimento al Museo Vivo del Mare e della Dieta Mediterranea ed essere collegato on line con il Centro di recupero tartarughe marine di Manfredonia (FG) attraverso un’installazione interattiva: tre webcam consentiranno infatti di osservare a Pioppi quello che in tempo reale avviene all’interno del Parco Nazionale del Gargano e di offrire notizie e peculiarità sulla vita delle tartarughe marine».
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