Camerota, maggioranza e opposizione si scontrano a colpi di volantini e manifesti
| di Luigi MartinoSulla scacchiera politica di Camerota si sfidano a colpi di manifesti e volantini il gruppo di maggioranza e quello di opposizione. Da un lato del quadrato bianco e nero muove le pedine Antonio Romano, il sindaco. Di fronte a lui c’è Pierpaolo Guzzo, capogruppo della minoranza nonchè esponente del Pd locale. La partita si gioca da circa due anni, ma dopo un periodo di stallo, tra Natale e Capodanno eccoli di nuovo alla ribalta. Al di fuori resta solo Mario Scarpitta, candidato a sindaco della passata tornata elettorale sconfitto dal cugino, Romano. La prima mossa è stata fatta dal Pd con un manifesto a firma dei membri del partito e di due terzi dell’opposizione: Guzzo e Enzo Del Gaudio. Nel manifesto la maggioranza viene accusata di aver «assunto un funzionario da record assoluto senza selezione a 51 mila euro l’anno», di aver aumentato le tasse a «carico dei cittadini» e, nello stesso manifesto, viene invitata l’amministrazione a «rivelare il vero bilancio comunale». Questi, secondo il partito democratico, sono stati «i regali di Natale dell’amministrazione Troccoli-Romano».
Ma la risposta da parte di chi governa arriva puntuale. «Il manifesto prenatalizio dei consiglieri di opposizione Guzzo e Del Gaudio – si legge nella lettera aperta distribuita porta a porta ai cittadini di Camerota – più che un atto di accusa verso la maggioranza sembra l’elenco delle promesse da loro non mantenute». Il volantino prosegue sottolineando tutte le cose che secondo l’amministrazione Romano, i consiglieri di minoranza, nonchè assessori della passata amministrazione, avrebbero causato. Come un «debito di 2 milioni e mezzo di euro» e «tante bugie dette ai cittadini».
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Ecco il volantino distribuito nelle quattro frazione del comune di Camerota:
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