42 anni dopo, in ricordo del terremoto Irpinia con vice capo Protezione civile a Colliano

Si terrà domani, a Colliano, una commemorazione in ricordo del terremoto in Irpinia, con la vice capo della Protezione civile, Titti Postiglione. L’Osservatorio sul Doposisma e la Fondazione MIdA, per la commemorazione del terremoto del 23 novembre 1980, organizzano una giornata di riflessioni, laboratori, mostre e incontri.

L’appuntamento

La commemorazione e il dibattito saranno ospitati dal comune di Colliano mercoledì a partire dalle ore 10 nella Sala Consiliare del comune e sarà l’evento ufficiale della Protezione Civile nazionale per la presenza del suo vice Capo, Immacolata (Titti) Postiglione). I temi cardine del PNRR, ripresa e resilienza, saranno al centro della riflessione su ciò che è accaduto in 42 anni di ricostruzione, per fare tesoro dell’esperienze e degli errori. Sarà anche l’occasione per presentare “Allevare il cratere. Storie di pastori e allevatori dal 1980 ad oggi”, una ricerca curata da Simone Valitutto.

I relatori

Dopo i saluti del sindaco di Colliano, Gerardo Strollo, e di Sabrina Capozzolo, presidente della Fondazione MIdA, ci saranno gli interventi di Raffaele Bove, direttore tecnico del Cervene, Stefano Ventura, coordinatore dell’Osservatorio sul Doposisma, Simone Valitutto, antropologo, Michele Figliulo, gia sindaco di Valva, Antonio Briscione, presidente Riserve Naturali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita Marzano. Concluderà la vice Capo Dipartimento della Protezione Civile, Immacolata Postiglione. Modererà il giornalista Salvatore Medici.

Già dalla mattina sarà attivata una postazione della campagna nazionale Io Non Rischio, a cura della Protezione Civile Campania e vari stands e punti informativi della Fondazione MidA, dell’Osservatorio sul Doposisma e del Cervene.