5 Vele: perchè Legambiente ha scelto Pollica e Cilento Antico
| di RedazioneLe motivazioni firmate Legambiente e Touring Club Italiano
Con le spiagge di Acciaroli, Pioppi, Punta Licosa, Mezzatorre e Santa Maria di Castellabate, il comprensorio alle pendici del Monte Stella, rappresenta uno dei tratti di costa più pregiati d’Italia. Terra della longevità e della Dieta mediterranea, vede nel suo territorio un alternarsi di verdi colline frastagliate d’ulivi e alberi di fichi lambire una costa che alterna ripide scogliere a spiagge apie e bianchissime. Nel 2018 Pollica è stato il primo territorio plastic free d’Italia, attraverso un’ordinanza comunale che ha vietato l’uso di plastica monouso in bar, ristoranti e stabilimenti balneari, fornendo al contempo una scorta gratuita di monouso biodegradibili a tutte le strutture. Sempre nel comune di Pollica, a Pioppi, è stato da poco inaugurato presso il Museo Vivo del Mare una struttura per dare informazioni ai pescatori e ai bagnanti e offrire un primo soccorso alle tartarughe marine in difficoltà recuperate lungo la costa cilentana. Da quest’anno a Castellabate, che vanta un’area marina protetta di rara bellezza attorno all’isola di Licosa, si è dato vita a un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta, mentre a Montecorice il Comune ha attivato sconti sulla tassa dei rifiuti per chi conferisce direttamente all’isola ecologica materiale riciclabile e oli esausti, nonché la pulizia della scogliera delle Ripe Rosse con rocciatori e volontari di Legambiente.
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