Abbonamenti ai bus TPL direttamente su Whatsapp, la rivoluzione parte da Infante
| di RedazioneLe Autolinee Infante di Marina di Camerota hanno introdotto una significativa innovazione nel settore dei trasporti pubblici locali: la possibilità di acquistare gli abbonamenti direttamente tramite Whatsapp. Questa trasformazione nel processo di acquisto promette di semplificare la vita degli utenti e apre la strada a una serie di importanti cambiamenti.
Grazie a questa innovativa opzione, gli utenti possono evitare le procedure complesse sul web o presso i punti vendita fisici. Per ottenere il proprio abbonamento, è sufficiente inviare un messaggio al numero 388/3095051 e seguire le istruzioni fornite. In pochi istanti, l’abbonamento sarà pronto per l’utilizzo, rendendo il processo di acquisto rapido e senza sforzo. Servizio, questo dell’acquisto in chat, che presto verrà esteso anche a tutti gli altri titoli di viaggio (biglietti TPL e lunga percorrenza), oltre che per la prenotazione di servizi NCC (taxi).
Ma l’innovazione non si ferma qui. La tecnologia alla base di questo servizio è parte di uno spin-off aziendale che si sta preparando a diventare una startup indipendente. Questa ambiziosa startup mira a offrire soluzioni tecnologiche avanzate per il settore dei trasporti pubblici e del noleggio con conducente a livello nazionale.
Alessandro Infante, Amministratore Unico delle Autolinee Infante, è stato uno dei primi sostenitori di questa iniziativa, finanziando lo sviluppo della tecnologia internamente alla sua azienda e adottando queste innovative soluzioni su tutti i servizi operati. La fiducia in questa nuova impresa da parte di chi è nel settore del trasporto persone da quasi 100 anni è un chiaro segnale dell’importanza che le soluzioni tecnologiche avanzate rivestono per l’intero settore in termini di riduzione dei costi e aumento della qualità dei servizi offerti all’utenza.
“Whatsapp è la piattaforma che più di tutte registra un utilizzo che oserei definire ‘universale’ e questo è, chiaramente, il punto di forza di questo nuovo servizio di acquisto in chat. Mettere a disposizione degli utenti un servizio in un ‘luogo’, seppur virtuale, che conoscono bene e che utilizzano tutti i giorni per comunicare è un modo per semplificare il rapporto tra aziende e utenti” è il commento di Olimpio Pilosi, Head of Digital di Infante e coordinatore del progetto MyTPL-MobilityX.
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