Nuovo sequestro a Marina di Pisciotta, chiusa l’Acquabianca
| di Biagio CafaroDopo il sequestro del porto a Marina di Pisciotta, un nuovo abuso edilizio è stato rinvenuto nella località marina cilentana. Il complesso turistico Acquabianca è stato posto sotto sequestro nella giornata di ieri dalla capitaneria di porto di Palinuro su disposizione della procura della Repubblica di Vallo della Lucania. Il provvedimento è scattato in merito alla recinzione della struttura, la quale sarebbe stata realizzata su demanio pubblico, invadendo anche la strada. La recinzione, composta anche da un muretto in cemento, è presente da molti anni.
Come ricordato, questo è il secondo sequestro che avviene a Marina di Pisciotta nel giro di alcuni mesi. Il porto di Pisciotta era stato sequestrato poiché non aveva i dovuti permessi. Infatti, la soprintendenza ai beni paesaggistici di Salerno non avrebbe concesso l’autorizzazione ai lavori.
Sempre nel comune di Pisciotta, nel mese di gennaio era stato abbattuto un altro complesso turistico, il villaggio la Gabella, dove, durante l’abbattimento, furono ritrovate delle fosse sotterranee in cui confluivano le acque reflue, inquinando la spiaggia e il mare, distanti pochi metri dalla struttura.
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