Accoltella amico e gli buca un polmone: è in prognosi riservata
| di Luigi MartinoDue bicchieri di superalcolici lasciati a metà sul tavolino del bar. Le sedie sono a terra macchiate di sangue come l’asfalto. Accanto c’è il corpo agonizzante di un uomo gravemente ferito. Il suo amico, quello che lo ha accoltellato, è già scappato via. Infatti, quando i carabinieri della compagnia di Eboli arrivano in località ‘Serracapilli’, attorno all’una di questa notte, avvertono una ambulanza per soccorrere il ragazzo aggredito, ma poi fanno immediatamente scattare le ricerche per acciuffare l’attentatore. I protagonisti della vicenda sono entrambi di origine ucraina. Sono amici e mercoledì notte escono insieme per bere qualcosa al bar. Due birre, poi altre due e ancora due. Perdono la lucidità e passano ai superalcolici quando all’improvviso litigano e uno di loro estrae un coltello e colpisce all’addome l’altro. La vittima cade a terra con un polmone bucato. Dopo qualche minuto viene trasportato all’ospedale ‘Maria Santissima dell’Addolorata’ di Eboli. E’ ricoverato in prognosi riservata. Intanto i carabinieri del capitano Alessandro Cisternino e della stazione di Contursi agli ordini del maresciallo Bruno Sacchinelli, riconoscono l’aggressore e lo arrestano nella propria abitazione ad Oliveto Citra. E’ accusato di tentato omicidio ed è stato rinchiuso nel carcere di Fuorni a Salerno.
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