Ad Agropoli “Il borgo di Babbo Natale” green: 40 giorni dedicati alla festa preferita dai bambini
| di RedazioneDa giovedì 1 dicembre 2022 fino a domenica 8 gennaio 2023 il borgo di Agropoli si trasformerà nel villaggio di Babbo Natale. Una iniziativa, “Il borgo di Babbo Natale”, nata da una collaborazione tra pubblico e privato. Questo pomeriggio si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento clou del Natale agropolese, presso il Castello Angioino Aragonese (Sala dei francesi). Per l’amministrazione comunale erano presenti: il sindaco Roberto Mutalipassi, gli assessori Rosa Lampasona, Roberto Apicella, Giuseppe Di Filippo. Per la parte privata: Aldo Olivieri (OPVS), Mattia Barbato (Pro Loco SviluppAgropoli), Luigi Di Fiore (Enertech), Antonino Voza (booking), Babbo Natale.
Tante le attrazioni per bambini ed adulti che saranno presenti all’interno del centro storico. Si potrà curiosare tra i Mercatini di Natale, lungo i caratteristici vicoli, divertirsi sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio (ecologico) lungo il borgo e visitare l’attesa Casa di Babbo Natale, presso il Castello. Al suo interno, i bambini e le famiglie scriveranno la letterina nell’Ufficio Postale e attraverseranno il Polo Nord e la Fabbrica dei giocattoli, per incontrare Babbo Natale nella sua fantastica stanza.
Dopo il successo degli scorsi anni, l’evento, dall’antico maniero, si svilupperà nelle strade del suggestivo borgo, che ben si presta alla magia del Natale. Tra i primati avuti nelle precedenti edizioni: la Casa di Babbo Natale più grande d’Italia, realizzata in legno, e il riconoscimento, da parte della piattaforma mondiale “Cameo”, del Babbo Natale di Agropoli come il vero e unico Santa Claus d’Italia. La magia del Natale attraverserà gli Scaloni antichi, varcherà la Porta Bizantina, avvolgerà i vicoli e le piazze del borgo e circonderà il Castello Angioino Aragonese, lanciando anche un messaggio green. Tutte le strutture in legno, compresa la casa di Babbo Natale, infatti, saranno alimentate e sostenute da pannelli fotovoltaici. Sarà l’unico borgo del mondo, inoltre, ad essere dotato de “La Clinica dei giocattoli”, un’area green in cui i bambini depositeranno i giochi danneggiati, per ridare loro una nuova vita.
L’ingresso al borgo è gratuito. Per accedere, invece, alla Casa di Babbo Natale è obbligatoria la prenotazione on line sul sito ufficiale www.ilborgodibabbonatale.it.
«Per questo Natale – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi, a nome dell’intera giunta – abbiamo sposato una proposta che sarà certamente apprezzata e farà da richiamo per tantissime persone. Il borgo di Babbo Natale amplia la proposta degli anni precedenti, coinvolgendo l’intero centro storico, dal fascino unico. Accanto a questi, ci saranno ulteriori eventi ed iniziative, tra quelle pervenute in risposta alla manifestazione di interesse lanciata ad agosto, che coinvolgeranno altre zone della città, per un Natale davvero indimenticabile. Per la prima volta – prosegue – presentiamo gli eventi natalizi ad ottobre per dare il tempo alle strutture ricettive di proporre l’evento all’esterno. Una iniziativa che siamo certi richiamerà tantissimi visitatori in città e di questo ne gioverà tutto l’indotto economico e commerciale cittadino. Non ci resta – conclude – che fare il conto alla rovescia per vivere un Natale indimenticabile».
«Per ospitare migliaia di turisti servono innanzitutto ampi spazi e bisogna garantire ulteriori attrattive, soprattutto per le tante persone che decidono di pernottare in città. Questo è stato sempre il nostro obiettivo, ovvero creare un attrattore, in questo caso di ben 40 giorni, che possa attirare turisti, non solo per godersi l’evento, ma anche per mangiare e dormire in città. Credo che puntare ed investire sul Natale, e quindi finalmente lavorare sulla destagionalizzazione, sia la strada giusta. Agropoli può realmente diventare un punto di riferimento regionale per vivere le vacanze natalizie. Noi ci proviamo. Concludo ringraziando l’intera Amministrazione comunale e il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi per la fiducia che hanno riposto in noi giovani agropolesi e cilentani» è il commento di Aldo Olivieri Presidente della Coop. turistica OPVS Impresa Sociale.
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