Affidati i lavori di rigenerazione urbana nel centro di Capaccio Scalo
| di RedazioneIl Comune di Capaccio Paestum ha affidato i lavori relativi al progetto di rigenerazione urbana della Città per un importo complessivo di 5,5 milioni di euro, finanziato con fondi europei del PNRR. L’intervento interesserà il centro di Capaccio Scalo, con la riqualificazione di via Italia ’61, Viale della Repubblica, Parco La Collinetta e Piazza Santini, nonché la località Cafasso.
Diversi gli interventi previsti per Viale della Repubblica: il potenziamento della pubblica illuminazione con nuovi pali e la sostituzione di quelli esistenti; la riqualificazione delle aree verdi esistenti con la fornitura di nuove piante; la fornitura di nuovi elementi di arredo urbano. Per Via Italia ’61 è in programma, tra le altre cose, il completo rifacimento della pavimentazione stradale. Per il Parco urbano La Collinetta, il progetto prevede: la realizzazione di un nuovo tratto di marciapiede a quota stradale sul lato di Viale della Repubblica; la fornitura di nuovi arredi tipici dei parchi urbani. A Piazza Santini, inoltre, si interverrà con il completo rifacimento dei marciapiedi, il potenziamento della pubblica illuminazione con la previsione di nuovi pali e la sostituzione di quelli esistenti, la fornitura di nuovi elementi di arredo urbano. A Cafasso, infine, previsti il potenziamento della pubblica illuminazione, la riqualificazione delle aree verdi esistenti con la fornitura di nuove piante, la fornitura di nuovi elementi di arredo urbano, comprese nuove pensiline.
«Parte un progetto importantissimo per la nostra Città – afferma il sindaco Franco Alfieri – Un intervento, finanziato con fondi del PNRR, che prevede una serie di interventi la cui realizzazione avrà impatti evidenti sul territorio: i lavori andranno infatti a riqualificare circa 50 mila metri quadri di centro urbano, in parte creando spazi nuovi e dando un volto più bello, oltre che funzionale, a Capaccio Scalo e a Cafasso. Le zone interessate dal progetto saranno arricchite di aree rinverdite e di nuovi elementi di arredo urbano, oltre che di impianti pubblici essenziali come l’illuminazione e lo smaltimento delle acque piovane. La politica deve saper intercettare i bisogni dei cittadini e lavorare per il miglioramento della loro qualità della vita. Questo ambizioso progetto va esattamente in questa direzione».
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