Afghanistan, il giornalista Lorenzo Peluso e il racconto di un paese in guerra
| di Pasquale SorrentinoQuattordici viaggi in Afghanistan, per raccontare attraverso corrispondenze e reportage, poi in tre diverse pubblicazioni, un paese in guerra. La presenza delle truppe inviate nel paese dopo l’attacco alle torri gemelle di New York. Soldati NATO, tra cui un contingente italiano, che poi hanno lasciato l’Afghanistan il 15 agosto del 2021.
C’è tutto questo nell’esperienza maturata sul campo dal giornalista salernitano Lorenzo Peluso invitato dall’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Afghanistan a Roma, Khaled Ahmad Zekriya, a relazionare nell’ambito della Tavola Rotonda dal tema “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani” che si tiene a Roma, oggi, venerdì 20 ottobre, dalle 17.00 presso l’Ambasciata dell’Afghanistan in via Nomentana.
Un’iniziativa voluta dall’ambasciatore Khaled Ahmad Zekriya per mettere a confronto esperti e giornalisti che potranno parlare delle loro esperienze maturate nel Paese e fornire idee ed opinioni sulla situazione attuale al fine di individuare un percorso comune che porti ad un nuovo intervento, soprattutto umanitario, a favore di un paese alle prese con una crisi umanitaria senza precedenti e dalla costante privazione di diritti umani imposti dai talebani tornati al potere dall’agosto 2021.
Un importante riconoscimento per il giornalista salernitano embedded, inviato al seguito delle truppe NATO, nel Paese degli aquiloni. Il mondo, impegnato e distratto da altri conflitti, l’Ucraina e ora il riaccendersi della questione israelo-palestinese, ha dimenticato l’Afghanistan sconvolto nelle ultime settimane anche da diversi terremoti che hanno fatto oltre tremila morti proprio nella regione che per anni è stata la base operativa del contingente italiano in Afghanistan, la provincia di Herat. Da qui l’iniziativa dell’Ambasciatore Khaled Ahmad Zekriya riunendo a Roma i massimi esperti e conoscitori del Paese per richiamare l’attenzione e la consapevolezza dell’opinione pubblica italiana sull’attuale situazione in Afghanistan dalla presa illegittima del potere da parte dei talebani, promuovendo per l’autunno 2023 alcune iniziative socio-culturali, una delle quali è un Premio Letterario, il cui tema è proprio l’Afghanistan. Il concorso è intitolato “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”.
Lorenzo Peluso per quindici anni è stato corrispondente per diverse testate in Afghanistan. Nel suo ultimo libro sul tema, “Di là dal fiume. Il Mio Afghanistan”, pubblicato nel maggio 2021 aveva anticipato la fine della missione internazionale della NATO, con il ritiro delle truppe della coalizione, dopo vent’anni di attività militari e supporto alla popolazione locale, tracciando anche lo scenario che ne sarebbe scaturito, così come purtroppo poi si è verificato. Nel suo libro, arricchito da cento fotografie, ritratti di volti, espressioni, attimi di vita, si offre una seria analisi anche del contesto attuale di un Paese ora ostaggio e nella morsa dei talebani.
©Riproduzione riservata