Aggressione ai carabinieri di Sapri, la solidarietà dei sindaci e del territorio
| di Redazione
Solidarietà dei sindaci e del territorio nei confronti del capitano Francesco Fedocci, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Sapri, e del luogotenente Pietro Marino, comandante della Stazione locale, che questa mattina hanno subito un’aggressione in ospedale da un 26enne di Maratea, poi arrestato.
L’episodio ha immediatamente suscitato la reazione delle istituzioni locali, che hanno espresso vicinanza e sostegno ai due ufficiali aggrediti.
Il sindaco di Caselle in Pittari ha dichiarato: «Piena solidarietà e forte vicinanza al Capitano dei Carabinieri Fedocci e al Luogotenente Marino per l’aggressione subita. Il loro tempestivo intervento ha impedito che il delinquente potesse nuocere al personale sanitario e ai cittadini presenti. A loro va il mio personale grazie e il riconoscimento per l’ennesima dimostrazione di senso del dovere, che li porta a rischiare quotidianamente la loro incolumità per la sicurezza di tutti».
Anche il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha voluto esprimere la sua vicinanza: «Esprimo sincera solidarietà e vicinanza, interpretando anche il sentimento della cittadinanza, nei confronti del Capitano Fedocci e del Luogotenente Marino per l’aggressione subita mentre erano impegnati a tutelare il personale del Pronto Soccorso. Il loro impegno è una garanzia di sicurezza per la nostra comunità».
Numerosi sono stati i messaggi di vicinanza ai due ufficiali dell’Arma anche dal territorio. In un post anche l’associazione Battiti di Pesca ha espresso solidarietà: «Esprimiamo la massima solidarietà per il Capitano Fedocci e per il Luogotenente Marino del Comando Carabinieri di Sapri per quanto accaduto quest’oggi augurando loro una pronta ripresa».
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