Agrobiodiversità, Sanza sottoscrive accordo per la tutela delle varietà locali
| di Pasquale SorrentinoImportante scelta operata dall’amministrazione comunale di Sanza che ha sottoscritto l’accordo per la costituzione della Rete dell’agrobiodiversità erbacea campana, attivato in seguito al bando della sotto misura 10.2.1 PSR 2014-2020 “Conservazione delle risorse genetiche autoctone a tutela della biodiversità” e alla presentazione del progetto dal titolo “AgroBiodiversità Campana: moltiplicazione, conservazione e caratterizzazione di risorse genetiche vegetali erbacee autoctone”, che vede come capofila il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo di Pontecagnano, e come altri partner Arca 2010, l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Dipartimento di Agraria, Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l’Università degli Studi di Salerno.
Il progetto prevede azioni volte a: mettere in sicurezza le varietà locali iscritte al repertorio regionale attraverso una strategia integrata di conservazione che includa, con reciproco supporto, quella ex situ (realizzata dalle Banche del germoplasma e quella in situ/on farm (realizzata dai coltivatori custodi) per evitare che vadano perdute per cause biotiche e/o abiotiche. Inoltre il progetto promuovere l’uso delle varietà locali a rischio di estinzione ed uno sviluppo sostenibile dell’agricoltura, favorendo la circolazione di materiali di riproduzione sani attraverso la Rete di conservazione e sicurezza delle risorse genetiche.
Le risorse recuperate afferenti al territorio comunale di Sanza sono il Fagiolo Cannellini del Vallo di Diano; Fagiolo Tabaccanti del Vallo di Diano; Fagiolo Cocco bianco del Vallo di Diano; Fagiolo Risi del Vallo di Diano; Fagiolo Tondino bianco del Vallo di Diano; Fagiolo Striato del Vallo di Diano; Patata rossa del Vallo di Diano; Peperone Pupanetto del Vallo di Diano; Peperone Pupanetto per aceto del Vallo di Diano; Peperone Sciscianiello; Peperone Scicillone.
«L’attivazione di questa collaborazione è finalizzata innanzitutto alla realizzazione di una serie di attività allo scopo di creare percorsi di valorizzazione nel comune di Sanza per quelle risorse già presenti nell’elenco delle varietà autoctone a rischio di estinzione coltivate nella Regione Campania – ha affermato il sindaco Vittorio Esposito – L’idea è quella di coinvolgere gli agricoltori locali nelle attività in corso, realizzando seminari divulgativi e per segnalare nuove risorse genetiche vegetali erbacee autoctone a rischio di estinzione coltivate nel nostro comune».
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