Agropoli, 89 mila euro per rimuovere le alghe dalla spiaggia
| di Luigi MartinoOccorre una decisa azione per affrontare il problema della posidonia spiaggiata che invade le coste della città di Agropoli. Un problema che si ripresenta puntualmente ogni anno, soprattutto alle porte dell’estate, quando la città inizia a popolarsi di turisti. La giunta guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi ha recentemente stanziato fondi per un totale di circa 89.000 euro, destinati alla rimozione e allo smaltimento del materiale presente sugli arenili.
Questi fondi saranno impiegati per il servizio completo di vagliatura, caricamento, trasporto e smaltimento della posidonia spiaggiata, con l’obiettivo di liberare le spiagge da accumuli indesiderati e migliorare l’esperienza balneare per cittadini e turisti.
Secondo quanto stabilito dalla delibera della Regione Campania, il primo intervento privilegiato sarà il sito del Lido Azzurro, riconosciuto come un’area di maggiore vocazione turistica e con una elevata presenza di attività turistico-ricettive. Solo successivamente, se i fondi saranno sufficienti o se saranno disponibili nuove fonti di finanziamento, si interverrà sulle altre spiagge comunali, come la Marina e gli altri arenili interessati.
Questo intervento non è nuovo per l’Amministrazione, che ogni anno si è trovata a fronteggiare la presenza invadente della posidonia sulle sue coste. Sebbene la posidonia sia un segno di mare pulito, la sua presenza eccessiva può creare disagi per i bagnanti, causando cattivi odori e altri problemi legati alla decomposizione del materiale.
Negli anni, l’Amministrazione ha adottato una strategia volta a conciliare la fruizione delle spiagge con la necessità di proteggere l’arenile dalla perdita della componente litica, mantenendo alcuni tratti del litorale interessati dalla posidonia. Tuttavia, l’intervento di rimozione e smaltimento è cruciale per garantire un ambiente balneare più pulito e accogliente per tutti.
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