Agropoli conferma tassa di soggiorno e implementa i controlli
| di RedazioneCon delibera di giunta, approvata in data odierna, l’esecutivo guidato dal sindaco Adamo Coppola, ha confermato anche per il 2020 la vigenza dell’imposta di soggiorno per il periodo compreso tra il 1 giugno e il 30 settembre. Sono state confermate le tariffe applicate lo scorso anno e, come per il 2019, anche nel 2020 verrà messo a disposizione in maniera gratuita per tutte le strutture ricettive il software Pay Tourist. Questo al fine della gestione dell’imposta, oltre che per il contrasto all’evasione. A tal proposito si comunica che il prossimo venerdì 29 maggio, alle ore 11.00, è previsto un webinar, ossia un evento formativo per la gestione dell’imposta di soggiorno. Lo stesso è aperto alla partecipazione di tutti i titolari di strutture ricettive, previa registrazione al seguente link: https://my.demio.com/ref/jxt9O9ZtlQzsXvNn.
C’è stata, in un primo momento, l’idea, da parte dell’Amministrazione comunale, di fare delle agevolazioni sulla pur già esigua tassa, ma ci si è resi conto che lo scorso anno l’evasione dell’imposta ha raggiunto circa il 70%. Da qui la decisione di confermare la tariffazione dello scorso anno e di implementare, nel contempo, i controlli al fine di stanare gli evasori. Oltre alla sanzione amministrativa, il gestore che omette di osservare il regolamento, può essere chiamato a rispondere di danno erariale da parte della Corte dei Conti.
«Le risorse dell’imposta di soggiorno – affermano all’unisono il sindaco Adamo Coppola e l’assessore alle Politiche economiche e finanziarie Roberto Mutalipassi – vengono destinate, quest’anno come lo scorso anno, esclusivamente a finanziare servizi al turismo».
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