Agropoli, disciplina delle attività balneari: c’è l’ordinanza
| di Antonio VuoloIl sindaco della città di Agropoli, Roberto Mutalipassi, congiuntamente al comandante della polizia municipale, maggiore Sergio Cauceglia, ha firmato un’ordinanza che disciplina le attività balneari. Il provvedimento regolamenta gli aspetti legati all’utilizzo e alla fruizione delle aree demaniali marittime per finalità turistico – ricreative. Diverse le prescrizioni in esso contenute. Tra le più importanti, viene stabilito il divieto di alare e varare unità nautiche di qualsiasi genere; lasciare dopo le ore 20.00 e fino alle 8.00 del mattino successivo e comunque in maniera inutilizzata sulle spiagge libere, sedie, ombrelloni e attrezzature balneari in genere. Questo per impedire l’utilizzo al fine di “prenotazione” del posto in spiagge di libera fruizione.
E’ vietato anche condurre o far permanere animali di qualsiasi tipo, tranne i cani per non vedenti o addestrati per il salvataggio in mare. Da tale prescrizione è esclusa la “dog beach”, individuata con delibera commissariale e in corso di attivazione. Stop anche alle cicche di sigarette (e prodotti da fumo in genere) gettate in mare o sugli arenili, oltre a qualsiasi rifiuto. Non è possibile praticare attività, anche sportiva, qualora questa arrechi danno, molestie e disturbo alle persone; vietato tenere radio o apparecchiature a diffusione sonora a volume tale da costituire disturbo per la quiete pubblica. Il mancato rispetto del provvedimento comporterà la sanzione in base alla violazione compiuta.
«Con la stagione estiva – spiega il sindaco Roberto Mutalipassi – abbiamo convenuto di stabilire alcune semplici regole per un migliore e più sano utilizzo degli arenili e del mare. Eliminando alcune cattive abitudini, siamo certi che si possa meglio godere di qualche ora di relax al mare, nel pieno rispetto dell’ambiente e dei fruitori tutti».
©Riproduzione riservata