Agropoli, la decisione del Tar: si dovrà votare in quattro sezioni

Si dovrà votare in questo sezioni ad Agropoli: la numero 7, 14, 16 e 21. Lo hanno deciso i giudici della prima Sezione del Tar di Salerno, che stamane hanno reso note le motivazioni della sentenza con la quale hanno accolto il ricorso presentato dal candidato sindaco Raffaele Pesce della coalizione ‘Liberi e Forti’, che aveva messo in discussione l’esito delle elezioni del giugno 2022. Il candidato Pesce aveva sollevato dubbi sull’attribuzione del secondo consigliere alla sua lista, poiché erano in gioco solo 5 voti e una possibile sfida elettorale a distanza di circa 300 voti.

La maggioranza attualmente al potere, guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi, aveva contrastato il ricorso sottolineando l’ampio divario di voti tra i due candidati (Mutalipassi con 6.610 voti e Pesce con 2.670 voti) e contestando la validità dei motivi esposti. I giudici del Tar hanno sottolineato che, sebbene errori o omissioni nella verbalizzazione possano verificarsi, ciò non dovrebbe influire sul risultato elettorale se è possibile ricostruire i dati mancanti e confermare il corretto svolgimento delle operazioni di voto.

Tuttavia, la discrepanza principale riguardava la corrispondenza tra il numero totale delle schede autenticate e la somma delle schede effettivamente utilizzate e non utilizzate per la votazione, nonché la corrispondenza tra il numero delle schede autenticate utilizzate per la votazione e il numero dei votanti.
Ora, la palla passa al prefetto di Salerno, Francesco Esposito, che potrebbe attendere il risultato del ricorso cautelare al Consiglio di Stato, previsto per il 14 novembre. Nel frattempo, la maggioranza ha annunciato un nuovo ricorso urgente ai giudici di Palazzo Spada contro le motivazioni della sentenza del Tar.