Che i giovani costruiscano il Partito Democratico
| di Biagio CafaroSi è conclusa oggi la prima giornata della Scuola di Formazione politica, organizzata dalla federazione giovanile provinciale del Pd di Salerno. Le lezioni, svolte presso l’Aula Consiliare del Palazzo di Città di Agropoli, hanno avuto come tema “la Costituzione Italiana”. Questa è la prima tappa di 4 forum incentrati su alcuni temi scottanti che riguardano la vita politica italiana. Oltre alle lezioni del 4 e 5 dicembre incentrate sulla Costituzione Italiana, sono previsti altri tre incontri aventi come tema l’Europa e il mezzogiorno, il rapporto tra giovani, stato e istituzioni; ed infine, l’ultimo incontro della scuola di formazione politica sarà dedicato alla comunicazione Politica. Questo è il programma illustrato da Alfonso Cavaliere, del dipartimento della scuola provinciale del Pd.
Ad aprire gli interventi all’interno dell’Aula Consiliare, Franco Alfieri, sindaco del comune ospitante, il quale si è augurato che i giovani che si avvicinano alla politica non siano mossi da motivazioni opportuniste, ma da passione, da competenze e coraggio. L’introduzione ha visto anche l’intervento di Nicola Landolfi, segretario provinciale del Pd che ha denunciato la necessità “di fare della formazione lo strumento concreto, materiale e pratico che deve servire a formare il Pd, un partito che ancora non c’è”. Ha chiuso il suo intervento con un auspicio “basta con i giovani vecchi, c’è bisogno di giovani giovani”. Ha offerto il proprio contributo anche Anna Maria Parente, coordinatrice nazionale della scuola di formazione del Pd, la quale ha fatto presente che il distacco dei giovani dalla politica è nato “da quando grandi organismi hanno messo da parte la formazione. Adesso c’è bisogno di intercettare talenti”. In conclusione, la Parente, ha voluto presentare l’iniziativa della scuola di formazione politica del 5 dicembre che vedrà la nascita del laboratorio permanente sulla salute.
Conclusi i ringraziamenti e le introduzioni, la scuola di formazione politica ha preso il via con la proiezione di un video, nel quale, l’attore Neri Marcorè, ha illustrato la nascita della costituzione.
La prima lezione, incentrata sulla costituzione, è stata tenuta dal professore Andrea Giorgis, ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Torino. “Se la costituzione – ha spiegato Giorgis – ha dei principi ciò dipende da quanto consenso ricevono tali principi […]. Realizzare i principi costituzionali non è che è solo possibile ma è desiderabile perché si vive meglio”. Ha continuato: “la costituzione cerca di porre un limite al potere, per garantire a ciascuno una condizione di vita libera e dignitosa”. Il potere si può limitare separandolo e distribuendone un po’ per tutti, così quello politico, quello economico e quello culturale. “Quando, attraverso il potere economico, si controlla la cultura e si acquisisce il potere politico, di conseguenza si tende ad acquisire maggior potere economico entrando in un circolo vizioso”.
La seconda lezione è stata tenuta da Michele Scudiero, professore di Diritto Costituzionale all’Università Federico II di Napoli. Scudiero ha messo in evidenza come la costituzione sia “un patrimonio di principi e valori che la comunità assume come principio fondamentale della convivenza e ha bisogno di consenso […]. Il potere va affidato, non per scelte ereditarie, ma da un’investitura che deve maturare”. Schiavone ha messo in evidenza come il tema del 5 dicembre sia fondamentale, in quanto la Salute è il tema centrale dello stato sociale.
A questo punto i lavori sono stati sospesi per la pausa pranzo. La scuola di formazione politica ha ripreso l’attività alle ore 16.00, con l’intervento del segretario regionale Cisl, Pierino Ciotti, il quale ha messo in evidenza l’emergenza del lavoro e i preoccupanti dati italiani a riguardo, domandandosi: “Tutti sono messi nella condizione di fare un lavoro? […] La cosa importante è verificare se c’è lavoro”. Dopo la discussione, seguita all’intervento del sindacalista, i lavori sono proseguiti con i Laboratori di approfondimento, in cui gli onorevoli Tino Iannuzzi e Fulvio Bonavitacola hanno risposto alle domande dei giovani presenti.
I lavori della scuola di formazione politica saranno conclusi domani, 5 dicembre, con il laboratorio permanente della salute e vedranno ospiti: Anna Petrone, Lionello Cosentino, Anna Maria Parente e Pasquale Stanzione.
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