Coppia gay insultata ad Agropoli
| di Federico Martino Spiacevole esperienza per una coppia di stranieri gay in vacanza ad Agropoli. I due giovani passeggiavano mano nella mano sul lungomare della cittadina cilentana, una delle strade più affollate di turisti, quando sono stati avvicinati da un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 15 e i 20 anni.
dopo averli pesantemente offeso con parole oscene uno dei ragazzi del branco ha raggiunto la coppia in fuga e ha bloccato uno dei due trattenendolo per un orecchio. Alla fine i due stranieri sono riusciti a darsi alla fuga.
Il fatto è accaduto davanti a decine di persone, tra cui un giovane 26enne del posto che si è detto nauseato per il comportamento del branco. "Gli autori non erano certo di Agropoli – ha affermato – ma villeggianti, probabilmente di altre zone del Salernitano. Chiedo scusa alle vittime di questo infame episodio a nome degli agropolesi e di tutti gli italiani. Il nostro è un Paese civile, che merita di essere visitato".
"Un gesto ignominioso sintomo di decadimento morale, culturale e intellettuale", ha commentato Martina Castellana, dirigente Asl e prima transgender a essersi candidata per il Popolo della Libertà nelle recenti elezioni provinciali salernitane. "L’episodio di Agropoli è la spia di una intolleranza dilagante – ha spiegato Castellana – i protagonisti di questo atto indegno non sono altro che delinquenti, e come tali vanno trattati dalla giustizia. Questa non è una questione ideologica di destra o di sinistra, e neppure laica o cattolica. Qui siamo all’homo homini lupus, un modo di pensare che va combattuto sempre".
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