Inaugurazione giardino didattico scuola “Anna Mozzillo”
| di Federico MartinoNel pomeriggio di oggi, venerdì 21 maggio 2010, alle ore 18.00, presso la Scuola dell’Infanzia “Anna Mozzillo” di piazza Mercato, sarà inaugurato il giardino didattico. La cerimonia, alla quale prenderanno parte il sindaco di Agropoli Franco Alfieri, l’assessore alla identità culturale Franco Crispino e la dirigente scolastica Anna Vassallo, segna una tappa fondamentale di un progetto ben più ampio di educazione ambientale “Le tue mani per l’ambiente” proposto dalla Direzione Didattica 1° Circolo di Agropoli e iniziato il 21 novembre 2009 in occasione della Festa dell’Albero, promossa da Legambiente.
Attraverso la riqualificazione delle aiuole antistanti la scuola, si vuole dare agli alunni l’opportunità di utilizzare lo spazio verde come un vero e proprio laboratorio didattico. Nel giardino, infatti, sono stati piantati ortaggi, alberi da frutto, piante aromatiche ed officinali, fiori e piante. Nelle fasi successive del progetto, gli alunni guidati dai docenti e con la collaborazione dei genitori adotteranno le singole aree e se ne prenderanno cura.
S.J. Goud ha scritto: “Non vinceremo mai la battaglia del salvare Specie ed Ecosistemi senza creare un legame emotivo tra noi e la Natura, perchè nessun uomo salverà mai ciò che non ama”.
Questo progetto vuole sviluppare nelle nuove generazioni una coscienza ecologica autentica, fondato proprio su un legame emotivo, partendo dall’attenzione e dal rispetto per i propri spazi di vita quotidiana per far maturare nelle nuove generazioni un forte senso di appartenenza alla comunità che si traduca in impegno e senso di responsabilità.
Il Comune di Agropoli ha voluto sostenere questa iniziativa condividendone la finalità e la valenza socio culturale. La costruzione di una rete di partners che camminano insieme verso un obiettivo comune è una sfida e, nello stesso tempo, un successo.
«Abbiamo pensato e voluto questo progetto – affermano il sindaco Alfieri e l’assessore Crispino – con grande tenacia e determinazione, nella consapevolezza di quanto fosse importante per gli alunni avere uno spazio all’aperto in cui vivere parte della loro esperienza scolastica. Un vero e proprio laboratorio didattico in cui poter osservare la natura e i suoi cambiamenti, sperimentare, riflettere, conoscere o semplicemente giocare. E’ stato realizzato un sogno attraverso la perfetta coniugazione tra sensibilità ed efficienza, promesse e concretezza».
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