Presentato dal sindaco Alfieri il resoconto del lavoro dell’ultimo anno
| di Federico Martino“Una città rigenerata”, è così che il sindaco di Agropoli Franco Alfieri sintetizza il lavoro svolto nei primi tre anni di governo cittadino. Sabato 19 giugno, in piazza Vittorio Veneto, si è rinnovato il tradizionale appuntamento con la presentazione del rendiconto annuale dell’attività dell’amministrazione comunale agropolese, dal titolo “Concretezza Anno 3 – Opere, sviluppo, partecipazione”. Presenti il sindaco Alfieri, il presidente del Consiglio comunale, Agostino Abate, assessori e consiglieri comunali.
«Un anno dopo l’altro – ha detto il sindaco Franco Alfieri – la presentazione del rendiconto rinnova quella che sta ormai divenendo una bella tradizione della nostra comunità. Dopo un triennio di intensa e laboriosa attività amministrativa, la nuova Agropoli – la Città Rigenerata che ci siamo impegnati a consegnare ai Cittadini – cominicia così a essere una realtà».
«Una realtà – dice il primo cittadino – che si tocca nelle grandi opere come il Palagropoli “A. Di Concilio”; che si vede nei cantieri dell’Oratorio di Santa Maria delle Grazie, della Casa comunale, della palestra per la danza sportiva e della nuova stazione degli autobus; che si vive grazie alle tante iniziative, piccole e grandi, promosse nel campo della solidarietà sociale, della cultura, dell’ambiente, del turismo, del commercio; una realtà che si intuisce, in quelli che saranno i suoi sviluppi ulteriori, nei nuovi progetti strategici come quelli della costruzione del Cineteatro o della sistemazione dell’area Fornace. E tutto ciò grazie a un impegno intenso e corale della Giunta e del Consiglio comunale, unitamente ai dipendenti dell’Amministrazione, all’Agropoli Servizi srl e all’Agropoli STU».
«Eppure – ancora il sindaco Franco Alfieri – questo cammino virtuoso che sta mutando il volto e l’anima di Agropoli, imponendola come riferimento autorevole e forte per l’intero territorio comprensoriale, si trova a fare i conti con la fase di enorme inquietudine che attraversa tutti i paesi d’Europa. Una sfida epocale, che chiede a ciascuno di noi di non rinchiudersi in se stesso, offrendo il massimo contributo di intelligenza e di operosità. Non ci è dato sapere come saranno i prossimi mesi. E magari, anche questa volta, la realtà si presenterà meno dura di come la si era dipinta. Certo è che questa Amministrazione continuerà a operare per dare fiducia a famiglie e imprese, profondendo ogni sforzo necessario a dare continuità al suo percorso di cambiamento e di sviluppo».
Nel corso dell’incontro pubblico è stato distribuito un opuscolo di 32 pagine – scaricabile on line sul sito del Comune di Agropoli – con i principali interventi attuati e alcuni tra i progetti per l’immediato futuro.
Il sindaco Franco Alfieri, nel corso del suo intervento, ha ricordato l’imponente lavoro svolto in materia di opere pubbliche: € 8.477.174,40 la cifra dei lavori realizzati (tra i quali l’inaugurazione del Palagropoli, edilizia scolastica, parcheggi per oltre 1000 posti auto, impianti sportivi, rotatorie); € 6.096.781,11 il totale dei lavori in corso ai quali, presto, si aggiungerà il cantiere del nuovo cineteatro (l’immagine del progetto è contenuta nella brochure illustrativa) e la delocalizzazione del depuratore; € 4.902.104,37 le opere già appaltate in attesa di apertura dei cantieri e € 1.548.427,21 quelle in appalto; € 24.758.547,00 la cifra finanziata per altri importanti interventi. Circa 100 milioni di euro la somma totale di progetti (preliminari, definitivi ed esecutivi) approvati e candidati a finanziamento, a dimostrazione della valida attività progettuale avviata negli ultimi anni.
Poi ha spiegato le ragioni dello sforamento del patto di stabilità, confermando al tempo stesso la salute economico finanziaria dell’ente che ha chiuso gli anni 2007, 2008 e 2009 sempre con un avanzo di amministrazione, nonostante l’amministrazione abbia dovuto riconoscere transazioni e debiti fuori bilancio provenienti da passate gestioni amministrative per oltre 3,2 milioni di euro.
Il primo cittadino agropolese ha, inoltre, ricordato il lavoro e l’importanza del SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) che dal giorno di costituzione ad oggi ha avviato 34 pratiche per attività imprenditoriali, artigianali e commerciali, delle quali 6 già approvate in Consiglio comunale e 3 dalla Conferenza dei Servizi.
Ha ancora rimarcato il ritrovato ruolo di Agropoli in termini di area vasta, con l’ingresso nel GAL Regeneratio, la proficua presenza nell’Unione dei Comuni dell’Alto Cilento, o il TIL Magna Graecia che ha permesso al Comune di Agropoli di ottenere un finanziamento di 1,1 milioni di euro per il Castello medievale.
Non è mancato un riferimento alla questione ospedale, al problema dell’erosione costiera e alle spiagge, alla farmacia comunale, al PRG e a tanti altri problemi da affrontare.
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