Resoconto convegno “Il Punteruolo rosso della palme”
| di Federico MartinoGiovedì 10 giugno, presso l’aula Consiliare “Alfonso Di Filippo” del comune di Agropoli, si è svolto il convegno “IL PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME. APPROFONDIMENTI TECNICI E GESTIONE DELL’INFESTAZIONE”, organizzato dalle amministrazione comunali di Agropoli e di Castellabate. L’attività, realizzata nell’ambito di un progetto d’intervento territoriale cofinanziato dalla regione Campania ai sensi della L.R. n.04/02, ha fornito utili indicazioni relativamente all’infestazione da Rhynchophorus ferrugineus e alla gestione dell’emergenza fitosanitaria ai presenti, non solo operatori del settore, ma anche studenti e cittadini.
Ha aperto i lavori l’assessore all’Ambiente del Comune di Agropoli Antonio Pepe, che ha poi passato la parola al sindaco di Agropoli Franco Alfieri e al sindaco di Castellabate Costabile Maurano; è poi intervenuto l’assessore all’Ambiente del Comune di Castellabate Umberto Giannella, che ha concluso gli indirizzi di saluto, per dare spazio agli interventi tecnici, introdotti e coordinati dall’assessore Pepe.
Una panoramica sulla diffusione del Punteruolo rosso delle palme nel nostro Paese e nel territorio campano in particolare è stata offerta, con dovizia di dati, da Giuseppe Pesapane del Servizio Fitosanitario della regione Campania, che ha anche illustrato le azioni poste in essere dal Servizio Fitosanitario Regionale per gestire l’emergenza fitosanitaria in Campania. È stata, poi, la volta di Biagio Scanniello, responsabile U. O. C. Verde Pubblico del comune di Salerno, impegnato nella lotta al micidiale parassita che ha causato l’abbattimento di diverse palme nel comune capoluogo.
Il Prof. Emilio Caprio del Dipartimento di Entomologia e Zoologia Agraria “Filippo Silvestri” dell’università degli studi di Napoli Federico II ha relazionato sulle tecniche di lotta al punteruolo rosso, facendo un confronto tra mezzi chimici (endoterapia) e mezzi fisici (microonde). “Qualità delle piante ornamentali e qualità dell’ambiente” è stato, invece, il tema trattato dal prof. Francesco Ferrini, presidente della Società Italiana di Arboricoltura. I risultati del censimento del patrimonio palmizio dei comuni di Agropoli e Castellabate -381 palme censite nel comune di Agropoli e 284 nel comune di Castellabate, per la maggior parte (552) appartenenti a privati – effettuato dalla cooperativa Demetra, sono stati presentati da Cristian Rancati. Rancati ha anche dettagliatamente illustrato le funzionalità del supporto informatico Web GIS Palm, in cui vengono inseriti i dati raccolti sul territorio relativi alla consistenza numerica, ai caratteri botanici e allo stato fitosanitario del patrimonio palmizio, mentre Letizia Pozzi, sempre della Demetra, ha parlato del “naso artificiale”, potenziale strumento di diagnosi precoce della presenza del rincoforo su piante ancora asintomatiche.
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