Al via procedura di gara per l’installazione di 36 telecamere di videosorveglianza sul territorio di Agropoli
| di Antonio VuoloAvviata la procedura di affidamento per l’appalto dei lavori di installazione di impianti di videosorveglianza sul territorio comunale di Agropoli. Il progetto consiste nell’installazione di 36 impianti di videosorveglianza finalizzati a sviluppare politiche di sicurezza urbana per prevenire e contenere fenomeni di disagio sociale, degrado urbano e inciviltà.
E’ prevista la fornitura e installazione di 16 varchi di lettura targhe di accesso al territorio e di 20 telecamere di contesto per finalità di sicurezza e contrasto al degrado urbano. Le telecamere, una volta predisposte e messe in funzione saranno collegate alle centrali operative che saranno predisposte all’interno del Comando di Polizia municipale, della Compagnia Carabinieri di Agropoli e del Commissariato di Polizia di Stato, di cui è in corso la procedura di gara finalizzata alla realizzazione della sede.
Il progetto in questione, per una spesa pari a 149.200 euro è stato ritenuto idoneo ed è risultato tra le 93 proposte progettuali ammesse a finanziamento da parte del Ministero dell’Interno, per i Comuni con fascia di popolazione compresa tra 20mila e 49.999 abitanti. Il costo dell’intero intervento è di 180.000 euro, di cui circa 31.000 euro a carico del Comune.
«L’installazione di altre 36 telecamere sul territorio – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi – sarà utile a svolgere attività di controllo ai fini della sicurezza urbana e anche per il contrasto all’abbandono dei rifiuti. Le telecamere verranno installate all’ingresso e all’uscita della città, al porto, nelle frazioni e nel centro cittadino per un monitoraggio capillare. Le telecamere saranno un importante deterrente rispetto a malintenzionati, oltre a fornire ausilio alle forze dell’ordine in caso di indagini su reati».
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