Albanella, dall’associazione “La Panchina” un defibrillatore per Ottati
| di RedazioneL’impegno dell’associazione La Panchina sempre continuo e senza battute d’arresto. “Salvare una vita con un sorriso” resta la mission. Un obiettivo costante che ha consentito all’associazione di Albanella, di poter donare, grazie ai propri fondi, un defibrillatore al Comune di Ottati, piccolo centro dell’entroterra salernitano, con poco più di 600 abitanti.
L’installazione della postazione salvavita è avvenuta mercoledì presso la sede municipale, in via XXI Maggio, alla presenza del sindaco Elio Guadagno e della presidente dell’associazione La Panchina Emilia Verderame.
“L’obiettivo dell’associazione La Panchina, attiva dal 2010 – commenta Emilia Verderame – è quello di installare defibrillatori automatici nei piccoli comuni cilentani lontani dalle strutture ospedaliere. Un DAE – defibrillatore automatico permette di salvare vite umane. L’impegno de La Panchina è consentire alle comunità locali di averne almeno uno, e, soprattutto, di poterlo utilizzare con percorsi formativi attivati proprio dalla nostra associazione”.
Non solo, quindi, installazione, ma soprattutto formazione. Per cui il prossimo 25 ottobre si terrà un corso di primo soccorso BLSD per consentire la formazione dei cittadini di Ottati all’uso del DAE.
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