Allarme zoomafie nel Salernitano: un indagato al giorno
| di RedazioneUn vero e proprio esercito di persone che non rispettano gli animali, ritenendosi padroni assoluti del loro destino nonostante le norme che vietano ogni tipo di abuso o violazione. E i numeri ufficiali a malapena indicano la dimensione di un fenomeno molto diffuso nonostante gli appelli sia delle associazioni animaliste che delle persone capaci di rispettare il valore della vita a chiunque essa appartenga.
I numeri del fenomeno
Così sono sette gli indagati dai magistrati del tribunale di Salerno nell’anno 2018 per uccisione di animali. Dato che emerge dal Rapporto Zoomafia 2019, “Vent’anni di Antizoomafia”, che indica pure altri dati. Significativi: sono stati 21 nel 2018 i procedimenti con 16 indagati per maltrattamento di animali, 4 quelli con altrettanti indagati per uccisione di animali altrui, 11 casi con 6 indagati per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, 14 con altrettanti indagati per reati venatori o contro la fauna selvatica. In totale nel 2018 si sono registrati 73 procedimenti con 47 indagati. Rispetto al 2017 c’è stata una diminuzione pari al -16% dei procedimenti (da 87 a 73) ed al -19% degli indagati (da 58 a 47). Ma il fenomeno è estremamente diffuso e le denunce sono minori ai reati. Anche a sud di Salerno come si evince dai dati relativi all’attività giudiziaria messa in atto dai magistrati presso il tribunale di Vallo della Lucania: 8 procedimenti con 4 indagati per uccisione di animali; 13 procedimenti con 5 indagati per maltrattamento di animali; 4 procedimenti con 1 indagato per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. In totale nel 2018 si sono stati registrati 25 procedimenti con 10 indagati. Rispetto al 2017 i procedimenti sono aumentati del +14% (da 22 a 25) e gli indagati del +25% (da 8 a 10).
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