Alta velocità, presentata in Regione l’Alternativa 2. Cascone accoglie la proposta

Era un incontro auspicato da tempo dal Comitato di Lotta di Sapri quello che si è tenuto nella giornata di mercoledì nei palazzi della Regione Campania. Un incontro chiesto dal Comitato con il  consigliere regionale Luca Cascone, presidente della Commissione trasporti della Regione Campania, al quale è stato sottoposto il documento redatto dal Comitato e relativo al passaggio dell’Alta Velocità che, secondo quanto richiesto a gran voce, deve essere quello contenuto nell’Alternativa 2. Nello specifico un tracciato che preveda il passaggio dell’importante infrastruttura per la stazione di Sapri. In modo tale da evitare che l’intero Basso Cilento venga tagliato fuori dal passaggio dell’Alta Velocità e diventi un territorio marginale.

Un  documento, secondo quanto asserito dai vertici del Comitato a margine dell’incontro, fatto proprio dal consigliere Cascone  e sottoscritto dal Presidente del Comitato di Lotta Vittorio Napolitano, dal  vicepresidente della Provincia di Salerno Carmelo Stanziola, dal Sindaco di Sapri Antonio Gentile e dal capogruppo di SapriDemocratica Giuseppe Del Medico. Un appuntamento proficuo per il Comitato cittadino grazie al quale il consigliere Cascone ha confermato l’intenzione di sottoporre al governatore della Regione Campania  Vincenzo De Luca il documento e la volontà  di sostenere e favorire l’alternativa 2.

«La Regione Campania si è assunta l’impegno a sostenere l’alternativa 2 – ha dichiarato il segretario del Comitato di Lotta Emanuele Vita – Siamo molto soddisfatti per l’esito di questo incontro che va ad aggiungersi ad una serie di step che il comitato è riuscito a raggiungere in questi mesi. Un nuovo traguardo importante per la nostra battaglia attraverso la quale siamo riusciti ad unire anche  le forze politiche di questo territorio». L’appoggio dunque della Regione Campania appare vitale per il Comitato, nella prospettiva di un futuro appuntamento con tutti gli attori interessati alla delicata questione. «Oggi durante il nostro incontro in Regione abbiamo dimostrato che siamo coesi verso un unico obiettivo – ha poi aggiunto Vita –  Siamo riusciti a far convergere attorno a questa problematica non solo gli attori politici di Sapri ma anche l’Ente provinciale e tutti i cittadini che sempre più numerosi hanno abbracciato questa causa».