Alunni dell’istituto di Pollica adottano un sentiero tra Montecorice e Baia Arena

I giovani alunni dell’Istituto Comprensivo Pollica “G. Patroni” si sono messi in gioco per suggerire all’Amministrazione Comunale di Montecorice idee e proposte concrete per la salvaguardia e lo sviluppo sostenibile del territorio. Nei giorni scorsi, alla presenza del sindaco, Flavio Meola, di altri esponenti dell’Amministrazione comunale di Montecorice e del presidente della Sezione di Salerno del Club Alpino Italiano, Ciro Nobile, si è svolta la cerimonia di adozione di un tratto di sentiero di media montagna tra il Comune di Montecorice e Baia Arena, in località Case del Conte, da parte dei giovani alunni dell’I.C. Pollica “G. Patroni”.

L’iniziativa “A Scuola nel territorio: il Cilento insegna”, rientra nel Progetto Regionale “Scuola Viva”. I primi due moduli (A scuola di teatro e Camminare per conoscere e amare) hanno richiesto un forte impegno da parte degli alunni. Questi si sono cimentati in attività di studio e conoscenza del territorio, esclusivamente in outdoor. Coadiuvati dagli insegnanti (A. Meola e C. Ciccarelli) da esperti del C.A.I. tra i quali Carmine Nobile e tecnici messi a disposizione dal Comune di Montecorice, hanno lavorato alla sistemazione del sentiero “Ripe Rosse n. 704” rientrante nel Trans Parco Costiero (TPC) per renderlo fruibile a tutti gli escursionisti che volessero godere dei panorami mozzafiato su un tratto incantevole della Costa cilentana.

La cerimonia si è aperta con una toccante rappresentazione teatrale curata dall’attrice Camilla Esposito, della Compagnia teatrale Actor Sud, nella quale i ragazzi hanno dato voce al “Vento” che, fin dai tempi della Magna Grecia, ispira miti e leggende in Terra Cilentana. Il Coro dei giovani ha lanciato un appello a politici e genitori: la richiesta di consegnargli un Cilento migliore, che sappia offrire iniziative di crescita, sviluppo sociale ed economico per combattere lo spopolamento dell’entroterra.

Il sindaco di Montecorice, prendendo la parola, ha assicurato l’impegno dell’Amministrazione e suo personale per dare risposte concrete alla grande passione espressa dai giovani concittadini, a cominciare dal restauro del vecchio mulino a vento che domina le colline di Montecorice (scenario della cerimonia) e farne un centro di sviluppo e promozione di un territorio che vanta eccellenze, non solo enogastronomiche, che travalicano i confini locali.