Sequestrato albergo a picco sul mare ed altre strutture nel Cilento
| di Federico Martinofoto di repertorio
Lungo tutta la costa cilentana 15 persone le persone denunciate in stato di libertà per il reato di illecito edilizio ed alterazione delle bellezze naturali in luoghi soggetti a speciale protezione, realizzazione di opere sottoposte a vincolo paesaggistico ed ambientale.Quattro, le persone a Palinuro, frazione marina di Centola, avevano realizzato abusivamente sei opere edilizie (due tettoie in legno e muratura, due tettoie in ferro, un portico, ed uno scavo) per una volumetria complessiva di circa duemilacinquecento metri cubi e per un valore complessivo di oltre 100mila euro.I carabinieri della compagnia di Sapri dopo accertamenti non hanno sequestrato le opere in quanto già ultimate.
Invece,nella frazione marina del comune di Ispani, undici persone avevano occupato abusivamente un’area di circa tremila mq, di proprietà delle case popolari Icp di Salerno. L’area, dopo essere stata opportunamente recintata, era in progetto la realizzazione di tettoie, strutture in legno ed altri vani, per usi privati.
Un albergo invece è stato sequestrato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano in quanto ristrutturato senza autorizzazioni necessarie. I sigilli sono stati apposti dalla locale guardia costiera, due dei tre piani sono finiti sotto sequestro. Ad essere denunciati il proprietario, il direttore dei lavori e il costruttore che aveva eseguito i lavori.
©Riproduzione riservata